Mangiare troppo sale, i quattro segnali poco conosciuti che indicano l’eccesso nel corpo. Senti il bisogno di bere un bicchiere d’acqua poco dopo aver sgranocchiato un pacchetto di patatine, una ciotola di popcorn o una manciata di noccioline? Questo è un chiaro segno che il tuo spuntino era salato, il che però non è una cosa necessariamente negativa. “Il sale è un requisito necessario nel cibo, e non solo per il sapore”, le parole di Pippa Hill, nutrizionista e fondatrice di The Weight Loss Guru, ripirtate dal Daily Mail.
Il sale da tavola, noto anche come cloruro di sodio, contiene circa il 40% di sodio, un nutriente essenziale. “Consumato in piccole quantità, aiuta la conduzione degli impulsi nervosi, la contrazione muscolare e il rilassamento, oltre ad aiutare a mantenere l’equilibrio di acqua e minerali. La mancanza di sale può portare a crampi muscolari, nausea, affaticamento e stordimento”, afferma la signora Hill. Tuttavia, consumare più dei 6 g al giorno, pari a circa un cucchiaino, può essere dannoso per la salute.
A meno che non si leggono tutte le etichette degli alimenti, non è semplice tenere sotto controllo la quantità di sale assunto. E il solo bere abbastanza acqua non annulla gli effetti che porta mangiare troppo sale. “Se si verificano alcuni o tutti questi sintomi, è sempre meglio consultare un medico”, consiglia la signora Burley.
1. Mal di testa
La disidratazione causata dall’eccessiva assunzione di sale può portare a forti mal di testa. “Questi mal di testa tendono ad essere più dolorosi di quelli lievi, danno una sensazione pulsante mentre i vasi sanguigni si espandono. Tendono ad apparire tra un’ora o due dopo aver mangiato, mentre i livelli di sodio aumentano attraverso il corpo”.
Possono manifestarsi più rapidamente se si soffre di pressione alta o si soffre di mal di testa cronico in generale, ma spesso possono essere risolti reidratandosi. “Poiché i livelli d’acqua sono squilibrati, bevendo più acqua si può ridurre al minimo e sbarazzarsi del mal di testa”.
2. Piedi e mani gonfi
Conosciuto anche come edema, il gonfiore delle dita, delle caviglie o dei piedi può essere una reazione ritardata a un picco di sodio. “Quando si consuma troppo sale, il corpo trattiene il sodio in eccesso e aumenta il fluido al di fuori delle cellule. I reni hanno una funzione ridotta, rimuovono meno acqua e quindi aumenta la pressione sanguigna”, spiega la signora Burley.
3. Alta pressione sanguigna
“Il sale è la principale causa di ipertensione. In soli 30 minuti, il consumo di sale in eccesso ha una reazione corporea ai vasi sanguigni”, avverte la signora Hill. Chiamata anche ipertensione, se non trattata può aumentare il rischio di gravi problemi come infarti e ictus.
“Se dopo aver mangiato troppo sale, si ha visione offuscata, dolore toracico come una sensazione di oppressione, palpitazioni, mancanza di respiro o sangue dal naso improvviso, potrebbe significare che hai una pressione sanguigna elevata”. La signora Burley aggiunge: “L’ipertensione può spesso non avere sintomi e l’unico modo per conoscere la pressione sanguigna è farla monitorare utilizzando una macchinetta”.
4. Minzione frequente
“L’eccessiva sete è una risposta comune al consumo di cibi salati e porta naturalmente ad un aumento del consumo di liquidi, causando un’eccessiva minzione”, afferma la signora Burley. Inviando il segnale della sete, il corpo mira a rimuovere l’accumulo di sale in eccesso. “Anche se bere più liquidi è uno dei motivi principali per la produzione di urina, potrebbe essere un sintomo di altre condizioni come la poliuria, quindi si consigliano controlli medici”.
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