I cani fiutano il Covid dalle caviglia: l’esperimento riesce nel 90% dei casi. Si era già parlato a più riprese della capacità dei nostri amici a quattro zampe di riuscire ad individuare i positivi, ma adesso è ufficiale: i cani fiutano il Covid. È quanto emerge da uno studio condotto in California su 1.558 studenti di 27 scuole. Stando ai risultati, pubblicata su JAMA Pediatrics, alcuni cani accuratamente addestrati sono riusciti a riconoscere i ragazzi positivi al virus nel 90% dei casi, annusando solo le caviglie.
Lo studio e stato condotto dal dipartimento di salute pubblica dello Stato, dal gruppo Kaiser Permanente e dalla associazione che addestra cani ‘Early Alert Canine’. Si tratta di una importante conferma tangibile e scientificamente confermata delle varie segnalazioni sulla capacita’ dei cani di riconoscere il Covid, spiegano i ricercatori nel rapporto.
I cani fiutano il Covid: lo studio
La ricerca specifica che nei test i cani hanno giustamente diagnosticato 383 ragazzi infetti e ne hanno mancati 18. Durante la sperimentazione, i ragazzi erano schierati in piedi a distanza di metri l’uno dall’altro, e giravano le spalle ai cani, in modo da proteggere la privacy di chi venisse ‘diagnosticato’ positivo al Covid dai cani. Gli amici a quattro zampe erano stati addestrati a sedersi quietamente per un paio di minuti di fronte ai malati nei casi in cui annusassero il virus Sars-Cov2. Cosi’ hanno fatto, alle spalle dei ragazzi.
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