Vento shock a Pescara, forti raffiche fanno “volare” i passanti: tre persone in codice rosso. Il maltempo di questi giorni continua a mietere feriti e non solo con pioggia e inondazioni, come avvenuto nelle Marche. Forti raffiche di vento hanno colpito Pescara, dove nella giornata di ieri, sabato 17 settembre, “tre persone ricoverate in prognosi riservata in codice rosso ed un’altra in codice verde”. Lo rende noto la Prefettura del capoluogo abruzzese, nel fare il punto sui tanti interventi eseguiti dai componenti del Centro coordinamento soccorsi (Ccs).
Secondo quanto risulta alla Polizia municipale di Pescara, tra i feriti vi sarebbero due persone cadute a terra, sbalzate dalle forti raffiche, ed un addetto di uno stabilimento balneare colpito da un oggetto mentre metteva in sicurezza la spiaggia. I primi effetti dell’ondata di maltempo che si sta abbattendo sull’Abruzzo sono scene da apocalisse, con alberi caduti sulle strade e sui veicoli in sosta, tettoie e tetti scoperchiati, scooter rovesciati a terra, palme e ombrelloni danneggiati sulla spiaggia.
Vento shock a Pescara: danni a cose e tre persone in codice rosso
Il maltempo è arrivato nel pomeriggio interrompendo una mattinata caratterizzata da condizioni meteorologiche estive. Nel giro di poco tempo le temperature sono precipitate anche di oltre 10 gradi. Ovunque, in particolare sulla costa – da Pescara a Montesilvano, da Martinsicuro a Silvi, da Ortona a Vasto – si segnalano danni e disagi. Tante le chiamate arrivate ai centralini dei Vigili del Fuoco. A fornire le informazioni circa i feriti nel corso della riunione del Ccs sono state la Asl e la Cri.
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