Ballerina attivista si alza la gonna in metropolitana
Si alza la gonna in metropolitana di San Pietroburgo nell’ora di punta per protestare contro l’upskirting, il nuovo fenomeno che consiste nello scattare foto di nascosto sotto gli abiti di ignare passeggere. Protagonista di questa campagna di sensibilizzazione, che chiede sia considerato dalla legge una molestia sessuale, la ballerina e attivista Anna Dovgalyuk. Nel video si vede la giovane ferma sulla banchina, con un appariscente vestito rosso, che guarda fisso davanti a sé e che all’improvviso si alza la gonna. Le reazioni dei passanti sono le più diverse.
Diverse le reazioni dei passanti verso Anna che protesta con la gonna alzata, c’è chi la guarda strano, chi la guarda e basta e c’è chi la rimprovera. Il video, pubblicato sui social, vuole essere una campagna di sensibilizzazione contro una delle molteplici forme di molestia contro le donne, nella fattispecie l'”upskirting”, scattare, cioè, foto con il telefonino, di nascosto, sotto la gonna di ignare passeggere.
“Questa campagna è dedicata a tutti coloro che amano guardare sotto le gonne. A nome di tutte le donne che sono diventate le vostre vittime: guarda! E stacci lontano”, si legge nella didascalia del video, che su YouTube ha totalizzato quasi 1 miliole di visualizzazioni.
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