Investito e ucciso dal treno alla stazione di Vercelli: l’ipotesi shock sulla causa. Tragedia sulla linea ferroviaria Torino-Milano, dove un uomo è stato investito e ucciso dal treno alla stazione di Vercelli. L’incidente ha causato la sospensione della circolazione ferroviaria dalle 20:50 alle 23:00 di domenica 12 gennaio, per consentire gli accertamenti dell’autorità giudiziaria. Le prime ipotesi indicano un possibile gesto volontario, ma la dinamica resta ancora incerta. L’identità della vittima non è stata resa nota.
Come riportato sul sito di Trenitalia in serata, è stato «richiesto l’intervento del personale medico e delle forze dell’ordine. I treni regionali possono registrare ritardi». Il treno coinvolto era diretto a Milano e si è fermato di fronte alle banchine, vicino all’uscita del bar della stazione.
I disagi
Fino alle 23:00, gli agenti erano ancora impegnati nei rilievi sul posto, dopodiché il traffico ferroviario è ripreso regolarmente. Trenitalia ha comunicato che i treni regionali hanno subito cancellazioni, limitazioni di percorso e ritardi fino a 60 minuti. La linea in direzione Torino, invece, è rimasta operativa, come confermato dal personale della stazione.
Questo episodio si inserisce in un fine settimana già segnato da disagi sulla rete ferroviaria. Sabato 11 gennaio, un uomo di 42 anni è stato travolto da un treno nei pressi di un passaggio a livello della stazione di Tirano, in provincia di Sondrio, mentre faceva jogging. In quel caso, si è trattato di un tragico incidente avvenuto intorno alle 16:00. Nello stesso fine settimana, un guasto al nodo ferroviario di Milano ha provocato numerosi ritardi e cancellazioni su tutta la rete in partenza dal capoluogo lombardo. Secondo le dichiarazioni della Polizia di Stato e della Polfer, il blocco è stato causato da due treni.
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