Intera famiglia trovata morta in casa a San Felice a Ema: le prima ipotesi sulle cause. Un’intera famiglia è stata trovata morta in casa a San Felice a Ema, una piccola frazione alle porte di Firenze, Il nucleo familiare era composto dai genitori e un bambino di 10 anni, tutti e tre deceduti nella villetta immersa nelle campagne, denominata Villa di Mezzacosta.
L’altra figlia, di circa sei anni, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer. Sono stati rilevati gravi danni, soprattutto a livello cardiaco. La bambina è in prognosi riservata e in pericolo di vita. Una delle prime ipotesi è che siano stati intossicati dal monossido di carbonio, probabilmente a causa di una caldaia o una stufa difettosa.
L’intervento delle forze dell’ordine
I vigili del fuoco non hanno fatto intervenire subito le forze dell’ordine perché sospettavano la presenza di monossido di carbonio nell’aria. Sul posto sono arrivati i mezzi di soccorso dei vigili del fuoco, volanti della polizia e ambulanze. La villetta è stata isolata dalle forze dell’ordine. La strada è aperta al traffico, ma ridotta a una carreggiata.
Un poliziotto, ancora sotto shock, ha raccontato: «Ci sono tre vittime. Ho visto un bambino di circa dieci anni senza vita. Sono cose che non vorrei mai più vedere». Anche un vicino di casa, ancora sotto choc, ha dichiarato: «La famiglia abitava qui da circa quattro anni. A dare l’allarme è stata probabilmente una vicina di casa che è sopravvissuta». Nella zona si sente ancora un leggero odore di gas. «Probabilmente è stata una stufa o la caldaia a intossicare la famiglia», le parole di uno dei poliziotti sul posto, riportate da ‘Il Corriere della Sera’.
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