Home » Scoperto il gene che impedisce di gestire l’alcol: un nuovo test rivela la positività
Salute

Scoperto il gene che impedisce di gestire l’alcol: un nuovo test rivela la positività

Scoperto il gene che impedisce di gestire l’alcol: un nuovo test rivela la positività. Alcuni studi recenti suggeriscono che la predisposizione all’assunzione di alcol potrebbe essere un fattore genetico. Secondo il dottor Yiannis Mavrommatis, esperto di genetica e dietologo registrato, chi possiede un DNA anti-alcol è programmato per sentirsi male dopo una piccola quantità di bevande alcoliche.

I sintomi si manifestano subito dopo il consumo e includono vampate di calore, calore al viso, mal di testa e vertigini. Nei casi più gravi, possono comparire nausea, vomito, palpitazioni cardiache e difficoltà respiratorie. Esiste quindi un gene che impedisce di gestire l’alcol. Le persone con questo specifico gene mutato non possono produrre un enzima, l’aldeide deidrogenasi (ALDH), che aiuta a scomporre l’alcol.

Ora esiste un test del DNA che si può fare a casa e che può rivelare se una persona ha questa predisposizione genetica. Il test, ideato da My Health Checked, utilizza un semplice tampone buccale per rilevare i segni rivelatori nel DNA e invia i risultati entro 10 giorni lavorativi. Costa 54 sterline e rileva anche sensibilità e intolleranze ad altri ingredienti come glutine e lattosio.

Il ruolo dell’acetaldeide

Quando il corpo scompone l’alcol, si forma l’acetaldeide, una sostanza tossica per l’uomo. L’enzima ALDH è responsabile dell’eliminazione di questo sottoprodotto. Nella maggior parte delle persone, l’enzima funziona correttamente, ma alcuni hanno una variazione genetica che causa un accumulo di acetaldeide. Il dott. Mavrommatis consiglia a chi ha questo enzima difettoso di bere solo piccole quantità di alcol e di accompagnarlo con abbondante acqua, seguendo una dieta bilanciata e evitando lo stress.

Isabela Ramos, nutrizionista di MyHealthChecked, ha spiegato che liquori come vodka, whisky e rum contengono alte concentrazioni di alcol che possono peggiorare i sintomi. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, alcuni vini rossi e birre artigianali contengono livelli elevati di congeneri, sottoprodotti della fermentazione che aggravano i sintomi. Mescolare bevande alcoliche con bevande analcoliche può aiutare a ridurre i sintomi, ma l’opzione più sicura è consumare bevande a basso o nullo contenuto di alcol, riducendo la quantità di etanolo da metabolizzare.

Seguici anche su Facebook. Clicca qui

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com