Usa, fobia Trump tra le coppie gay: boom di richieste per matrimonio e adozioni prima dell’insediamento. Negli Stati Uniti è fobia Trump tra le coppie gay con un boom di richieste per matrimonio registrate prima dell’insediamento del tycoon. Molte coppie gay si stanno infatti affrettando a sposarsi e ad avere figli in vista di un possibile intervento sull’attuale legge.
I futuri sposi temono che i diritti matrimoniali e sulla fertilità possano essere revocati sotto una sua nuova amministrazione. Questo timore deriva anche dalle dichiarazioni di alcuni giudici conservatori, come Clarence Thomas e Samuel Alito, che nel 2020 hanno suggerito la possibilità di riconsiderare la legalità del matrimonio gay, stabilita a livello nazionale nel 2015.
Durante la presidenza Trump, alcune politiche controverse, come il divieto per le persone transgender di arruolarsi nell’esercito, hanno accresciuto le preoccupazioni della comunità LGBTQ+. Per rispondere a queste paure, numerosi fornitori di servizi per matrimoni, come fotografi e location, hanno offerto pacchetti gratuiti o scontati per le coppie dello stesso sesso.
Le reazioni
Ad esempio, Lindsey Michelle, una fotografa del Massachusetts, ha creato una rete di oltre 116 aziende nella regione del New England che offrono supporto alle coppie LGBTQ+. Una delle location coinvolte, Olio a Peabody, ha visto un aumento significativo di richieste da parte di coppie dello stesso sesso desiderose di sposarsi rapidamente. Nonostante queste ansie, Mary Bonauto, direttrice dei progetti sui diritti civili di LGBTQ Legal Advocates & Defenders, ritiene improbabile che i diritti matrimoniali vengano revocati.
Bonauto sottolinea che non ci sono segnali concreti che Trump voglia modificare la legge sul matrimonio gay e che molte misure legislative e costituzionali a livello statale sono state adottate per proteggere questi diritti. Inoltre, Trump ha dimostrato di avere un atteggiamento ambiguo verso la comunità LGBTQ+, avendo scelto come segretario al Tesoro Scott Bessent, uomo gay e sposato, e avendo ospitato matrimoni gay presso la sua proprietà a Mar-a-Lago.
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