Avvelena e uccide il compagno per l’eredità da 30 milioni, ma era una truffa: 48enne scoperta e arrestata. Una donna di 48 anni avvelena e uccide il compagno per l’eredità da 30 milioni, soldi che però non c’erano perché era una truffa. I fatti risalgono al 2023, quando Ina Thea Kenoyer ha avvelenato il 51enne Steven Edward Riley Jr., aggiungendo del liquido antigelo al tè del suo compagno.
La donna, originaria del Dakota del Nord (USA) è stata condannata lo scorso mercoledì, 16 ottobre, a una pena di 25 anni da scontare in un istituto penitenziario statale. Le indagini sulla 48enne erano iniziate il 3 settembre 2023, quando il 51enne è stato trasportato al Trinity Hospital. A causa della gravità delle sue condizioni, l’uomo è stato successivamente trasferito in elicottero al CHI Alexius Hospital di Bismarck, dove è deceduto il 5 settembre.
Dall’autopsia è emerso che il 51enne era stato ucciso, quindi si trattava di un omicidio, non di un malore. È stato stabilito che la causa era l’avvelenamento da glicole etilenico, come confermato dalle autorità. Circa due mesi dopo la morte del 51enne, il 30 ottobre 2023, la polizia ha arrestato la donna, indicando il movente economico dietro l’omicidio.
Secondo quanto riportato dal Minot Daily News, in seguito alla morte dell’uomo, amici e familiari hanno informato gli investigatori che la compagna in passato aveva fatto commenti sull’idea di avvelenare il suo fidanzato con antigelo. Hanno anche riferito che, dopo la morte del compagno, la donna ha improvvisamente sostenuto che qualcuno lo avesse avvelenato mentre era ricoverato in ospedale.
Il movente
Il movente dell’omicidio era una truffa legata a una presunta eredità di 30 milioni di dollari, che Kenoyer e Riley credevano erroneamente fosse stata lasciata a quest’ultimo da un lontano parente, come riportato da KXMB, affiliata alla CBS di Bismarck. Dopo aver appreso dell’“eredità”, Riley ha iniziato a dire agli amici che aveva intenzione di lasciare Kenoyer e di dividere i soldi tra sé e i suoi figli.
Interrogata dalla polizia, Kenoyer ha dichiarato di essere a conoscenza dell’eredità, spiegando che avrebbe avuto diritto a una parte poiché si considerava a tutti gli effetti la moglie di Riley al momento della sua morte. Tuttavia, quando i detective le hanno spiegato che lo stato del North Dakota non riconosce i matrimoni di fatto, la donna è apparsa visibilmente turbata, secondo il Minot Daily News.
Durante l’esecuzione di un mandato di perquisizione nella casa della coppia, la polizia ha trovato nel garage un boccale di vetro e una birra di plastica, entrambi risultati positivi all’antigelo. Infine, la donna ha ammesso di aver aggiunto dell’antigelo nel tè dolce di Riley con l’intenzione di ucciderlo.
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