Da un tampone salivare la diagnosi del cancro alla prostata: il nuovo test che può ridurre i tempi

Da un tampone salivare la diagnosi del cancro alla prostata: il nuovo test che può ridurre i tempi. Da un tampone salivare la diagnosi del cancro alla prostata. È in fase di sperimentazione in Inghilterra un nuovo test della saliva per prevedere le probabilità che gli uomini sviluppino il tumore. Lo studio, guidato dai ricercatori dell’Institute of Cancer Research di Londra, sta valutando i risultati.

Il test calcola il rischio di cancro alla prostata a partire dal DNA estratto dalla saliva, ovvero il cosiddetto punteggio di rischio genetico. I medici di base proporranno il test ai loro pazienti e a quelli identificati come ad alto rischio verranno proposti controlli per il cancro alla prostata. Lo studio da 2 milioni di sterline, finanziato dal National Institute for Health and Care Research (NIHR) Invention for Innovation Early Cancer Diagnosis Clinical Validation and Evaluation, mira a individuare più persone affette da cancro alla prostata in una fase precoce, quando è più curabile.

I ricercatori stimano che il test della saliva potrebbe identificare in anticipo fino a 12.350 persone. Una recente ricerca condotta dallo stesso team ha dimostrato che un semplice test della saliva è più accurato nell’identificare il rischio futuro di cancro alla prostata negli uomini ad alto rischio rispetto all’attuale esame del sangue standard.

Gli obiettivi

Ora hanno sviluppato una versione aggiornata del test, chiamata PRODICT, che cerca più varianti genetiche che indicano il cancro rispetto al test originale: più di 400 varianti genetiche, sia comuni che rare. Lo studio mira a reclutare 1.000 uomini di diversi gruppi etnici, di età compresa tra 40 e 55 anni.

La professoressa Ros Eeles, dell’ICR e consulente presso il Royal Marsden NHS Foundation Trust, ha affermato: “Con il nostro test della saliva, semplice da eseguire a casa, speriamo di prolungare la vita delle persone a cui è stato diagnosticato un cancro alla prostata, ma anche di far risparmiare al Servizio Sanitario Nazionale una notevole quantità di denaro”, le sue parole riportate dal Daily Mail.

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