Bimbo ha un infarto ma le montagne russe non si fermano: “Il suo cuore si è fermato e non potevo fare nulla finché la corsa non si è fermata”. Un bimbo ha un infarto ma le montagne russe non si fermano, e la mamma non ha potuto fare nulla finché la corsa non si è fermata. È successo lo scorso 21 settembre al Walt Disney World di Orlando, nello Stato americano della Florida. A raccontare la terribile vicenda è stata la mamma, terrorizzata e impotente, mentre il cuore di suo figlio Ernesto, di 5 anni, si è fermato improvvisamente.
Christine Tagle ha raccontato che lei e la sua famiglia sono saliti a bordo dell’attrazione ‘Guardiani della Galassia’, la sua preferita. “Circa 20 secondi dopo, mi sono resa conto che mio figlio era svenuto. Il suo cuore si è fermato e non ho potuto fare nulla finché l’attrazione non si è fermata. Per tutta la corsa non sono riuscita a farlo svegliare. Quando il giro è finito, l’ho tirato fuori dal sedile gridando aiuto”, ha scritto Christine su Facebook.
Nel rapporto, la donna ha dichiarato che una squadra del parco ha indicato un corridoio dove ha iniziato a rianimare il ragazzo. Pochi secondi dopo hanno usato un defibrillatore automatico esterno per rianimare il bimbo. Nel frattempo, il marito di Christine è corso a cercare aiuto e ha trovato una coppia di infermieri e paramedici che hanno continuato a eseguire manovre di rianimazione per mantenere Ernesto stabile, che aveva iniziato ad avere convulsioni.
L’intervento chirurgico
Il bambino è stato portato d’urgenza al pronto soccorso di un vicino ospedale, dove i medici hanno scoperto che aveva una malattia genetica al cuore che lo aveva fatto svenire durante il giro sulle montagne russe. Secondo quanto riportato da ‘Metro’, gli è stata diagnosticata una tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica. Il bimbo è stato trasportato in elicottero al St. Joseph’s Hospital di Tampa, in Florida, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
E per fortuna tutto èandato per il meglio per il piccolo Ernesto. “Sono felice di dire che Ernesto sta bene dopo l’intervento chirurgico, senza segni di danni al cervello o al cuore. Ancora meglio, questo guerriero è già a casa e ha già chiesto di andare in moto”, ha scritto sua madre in un altro post su Facebook (foto da archivio).
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