Roma, studente a scuola con pistola carica: si vanta di essere un gangster, arrestato. A Roma uno studente va a scuola con una pistola carica si vanta di essere un gangster con una compagna di classe, ma è stato scoperto e arrestato. Il giovane, di appena 18 anni, residente a Bracciano, è finito in manette per porto abusivo di arma, dopo aver mostrato a una compagna di classe il revolver carico durante l’orario scolastico.
L’episodio, avvenuto in un istituto scolastico della Capitale, è stato subito segnalato dalle insegnanti alla polizia, che ha avviato le indagini. Gli agenti hanno perquisito la casa del ragazzo e hanno trovato l’arma con due bossoli esplosi. Il padre, presente durante la perquisizione, ha ammesso di essere a conoscenza del revolver, detenuto illegalmente.
La provenienza dell’arma
A riportare la notizia è ‘Il Messaggero’, secondo cui il 18enne ha dichiarato di aver trovato la pistola in un cassonetto, ma questa versione è stata smentita: l’arma apparteneva a un anziano deceduto. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire i passaggi che hanno portato l’arma nelle mani dello studente.
Durante l’udienza, il giudice ha concesso i domiciliari al giovane. Le indagini proseguono, con l’analisi dei bossoli trovati, per determinare quando e come l’arma sia stata usata. La polizia ha ascoltato amici e parenti del defunto proprietario della pistola, ma non è stato ancora stabilito alcun collegamento con il ragazzo o la sua famiglia.
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