Convive con il cadavere della compagna per settimane: la scoperta shock sulle cause della morte. Un uomo convive con il cadavere della compagna per settimane e la polizia fa una scoperta shock sulle cause della morte della donna. Siamo a Lima, in Perù, dove Douglas Salazar Castillo, 57 anni, la scorsa settimana è stato arrestato dopo che gli agenti hanno fatto irruzione nella sua abitazione a San Miguel, un quartiere della capitale peruviana, e hanno trovato il corpo della sua compagna, Rita Paredes Rioja, avvolto in una coperta sul letto, con diverse bottiglie di alcol sparse in giro.
I vicini hanno riferito di essere rimasti perplessi nel non aver visto la donna per diverse settimane. Il forte odore derivante dalla decomposizione del corpo ha aumentato la loro preoccupazione, secondo il quotidiano “El Comercio”. Dopo che il 57enne ha inviato una foto del corpo a una guardia di sicurezza, presumibilmente nella speranza di ricevere aiuto per sbarazzarsene, è stata chiamata la polizia.
I trucchi per nascondere la morte
Nelle settimane successive alla scomparsa della compagna, l’uomo aveva utilizzato il suo cellulare e chiamava costantemente il nome della sua compagna, come se fosse ancora a casa. “Non la vedevamo da un po’. Chiamava il suo nome come se volesse far credere che fosse a casa”, ha raccontato un vicino al quotidiano, restando anonimo. La vittima aveva già denunciato il compagno in più occasioni per violenza domestica.
Tuttavia, l’aggressore tornava sempre a casa della vittima. I vicini hanno riferito di aver sentito spesso discussioni accese, finché la Polizia Nazionale Peruviana ha fatto irruzione in casa e ha scoperto tutto. La causa della morte non è ancora stata rivelata dagli investigatori. Il 57enne si trova attualmente in custodia cautelare, sospettato di femminicidio.
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