Cade nella piscina di una villa, bimbo di 2 anni muore dopo 20 giorni di agonia: la tragedia. Un bambino di due anni cade nella piscina di una villa e resta senza ossigeno per alcuni minuti, ricoverato d’urgenza purtroppo non ce l’ha fatta. Federico Luchianov, questo il nome della vittima, moldavo, era caduto in una piscina a Formello il 24 agosto, è rimasto oltre venti giorni in coma.
Le sue condizioni erano apparse disperate fin dall’inizio e, nonostante il ricovero nel reparto di Terapia Intensiva del policlinico Gemelli di Roma, il suo cuore ha smesso di battere la sera di domenica. Il piccolo era stato trasferito in ospedale con un’eliambulanza, ma i danni subiti sono risultati troppo gravi.
La Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo e sta valutando l’ipotesi di omessa vigilanza da parte dei genitori. Secondo le indagini dei carabinieri della Compagnia Cassia, si tratterebbe di un tragico incidente avvenuto mentre la famiglia preparava un barbecue nel giardino della villa. Il bambino è rimasto in acqua per alcuni minuti senza ossigeno.
Quando i familiari si sono resi conto della sua assenza, lo hanno trovato in piscina. I parenti hanno tentato la rianimazione, ma solo l’intervento del 118 ha riattivato il battito. Ricoverato al Gemelli, il piccolo è stato affidato alle cure della Terapia intensiva pediatrica, ma è deceduto a causa della sofferenza cerebrale post-annegamento. La famiglia si trovava a Roma già da luglio. Il bambino aveva festeggiato il suo compleanno solo qualche giorno prima. Lo riporta ‘Il Messaggero’.
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