Empatia dei cani, scoperto il motivo per cui percepiscono il dolore negli altri: lo studio. Scoperta l’origine dell’empatia nei cani, il motivo per cui i nostri amici a quattro zampe percepiscono il dolore negli altri, è stato illustrato in uno studio scientifico pubblicato su Animal Behavior. La ricerca ha esplorato la capacità dei cani di percepire le emozioni negative, suggerendo che questa abilità potrebbe essere innata e frutto di secoli di coevoluzione con gli umani.
I ricercatori hanno confrontato le risposte emotive di cani e maiali domestici ai suoni di persone che piangono e canticchiano, per capire se gli animali reagiscono a suoni umani strani o se sono capaci di contagio emotivo, cioè di interpretare e riflettere gli stati d’animo delle persone.
Il team dell’Università Eötvös Loránd di Budapest ha reclutato proprietari di cani e maiali da tutto il mondo, chiedendo loro di filmarsi con i loro animali mentre riproducevano suoni di pianti o mormorii registrati. I ricercatori hanno poi analizzato i comportamenti stressanti degli animali, come gemiti e sbadigli nei cani e movimenti rapidi delle orecchie nei maiali.
I dati
I risultati hanno mostrato che i cani sono molto bravi a cogliere il contenuto emotivo delle vocalizzazioni umane, stressandosi quando sentono piangere e rimanendo impassibili al suono del ronzio. I maiali, invece, hanno mostrato stress sia al pianto che al ronzio, ma sembravano trovare il ronzio più stressante. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che i maiali non interpretano il pianto come un’emozione negativa, mentre il ronzio è percepito come un suono strano e difficile da elaborare.
Lo studio suggerisce che, rispetto al bestiame, gli animali da compagnia come i cani potrebbero avere un maggiore contagio emotivo con gli esseri umani, probabilmente a causa della loro lunga storia di coevoluzione con gli umani. Tuttavia, gli autori sottolineano che sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno le capacità emotive degli animali e come queste si sono sviluppate nel corso della loro storia di addomesticamento.
In sintesi, la capacità dei cani di provare dolore e rispecchiare le emozioni umane potrebbe essere innata, mentre i maiali mostrano segni di contagio emotivo, ma con risposte diverse, probabilmente dovute alla loro diversa storia di addomesticamento.
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