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Trattata male dai commessi, si vendica pagando in contanti: costretti a contare per due ore 600mila yen

Trattata male dai commessi, si vendica pagando in contanti: costretti a contare per due ore 600mila yen. Una donna viene trattata male dai commessi e si vendica pagando i suoi acquisti in contanti con piccole banconote, costringendo i dipendenti a contare soldi per due ore. È successo in un negozio Louis Vuitton in Cina. A raccontare la vicenda, è la stessa protagonista attraverso un post pubblicato sui social cinesi.

La particolare esperienza della cliente vendicativa d negozio del marchio di lusso, risale a due mesi fa, quando la ragazza, come si legge sul social network Xiaohongshu, si è recata in uno di questi negozi. Siamo nel centro commerciale della città centrale di Chongqing, la donna viene subito avvicinata da alcuni dipendenti, che non si sono comportati per niente bene con lei. Così, per vendetta ha escogitato un piano per far assaggiare loro la stessa ‘medicina’.

La donna ha presentato reclamo all’azienda in merito al trattamento, ma non ha ricevuto risposta. Alcune settimane dopo, è andata nuovamente al negozio con una commessa e un’amica. Quindi ha iniziato a provarsi dei vestiti e, al momento del pagamento, ha consumato la sua vendetta. Ha estratto da una borsa 600.000 yen (75.150 euro) in contanti affinché i dipendenti potessero contare tutte le banconote, una ad una. La banconota più alta in Cina è di 100 yuan, quindi stiamo parlando di oltre 6mila banconote. Per due lunghe ore i dipendenti hanno contato tutto.

La vendetta

Dopo questo passaggio crudele, la donna ha preso una decisione drastica: “Non vogliamo più comprare niente, ce ne andiamo”, ha detto, raccogliendo tutti i soldi e uscendo dalla porta, vendicandosi per quello che era successo in passato. Una vicenda che ha suscitato scalpore sui social, dove in molti hanno lasciato il loro punto di vista in merito.

Alcuni utenti sui social hanno commentato l’aneddoto con frasi del tipo “Il finale è così piacevole! Mi sono sempre chiesto perché quei commessi sono così arroganti”. Oppure: “Vendono anche articoli di lusso, ma questo non significa che loro stessi siano lusso”.

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