Si filma mentre balla per un video su TikTok: 25enne uccisa in diretta dall’ex marito. Una ragazza di appena 25 anni si filma mentre balla per un video da pubblicare su TikTok, ma proprio durante la registrazione, l’ex marito fa irruzione in casa e la uccide, praticamente in diretta. Si, perché Kaitlyn Lee, questo il nome della vittima, appare nell’ultima scena della sua clip ha chiesto a qualcuno fuori dall’inquadratura: “Cosa ci fai qui?”. Era Joshua K. Thompson, il suo ex marito.
La 25enne stava ballando, sincronizzando le labbra con una canzone quando ha visto il suo assassino avvicinarsi e spararle a bruciapelo. Il femminicidio si è consumato lo scorso sabato, 10 agosto, a New Albany, nello Stato americano dell’Indiana. Kaitlyn ha avuto tre figli, uno dei quali con Joshua, secondo quanto riportato da “TooFab”. Il rapporto tra i due è stato descritto dalle persone a loro vicine come “molto teso”.
La donna aveva già il sentore di cosa le sarebbe potuto accadere visto che aveva già avvisato amici e parenti che, se fosse stata trovata morta, sarebbe stato sicuramente opera del suo ex. Lui non accettava la separazione ed era andato a casa di Kaitlyn per vedere se stava con un altro uomo. La ragazza si è girata verso il suo ex che le ha sparato. Nel video il corpo della donna cade e non viene mai più visto.
La chiamata al 911
Dopo il delitto, Joshua ha chiamato un fratello, che gli ha chiesto di chiamare lui stesso la polizia. Chiamando il 911 (servizio di emergenza negli USA), l’assassino ha dichiarato: “Ho sparato alla madre di mio figlio”. L’amica di Lee ha detto alla polizia che i due avevano avuto una relazione “tossica”. Inoltre, la 25enne precedentemente si era rifugiata a casa di un’amica proprio per paura dell’ex violento.
Durante l’interrogatorio con le autorità, Thompson ha dichiarato di essere andato all’appartamento quella mattina per vedere se Lee avesse altri uomini. Di aver quindi aspettato fuori per 20-30 minuti prima di guardare attraverso la finestra. Il processo dovrebbe svolgersi nel marzo 2025. Fino ad allora Joshua sarà detenuto senza diritto al pagamento di una cauzione. Rischia il carcere a vita.
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