Paola Ferrari: “90esimo minuto sarà come era una volta. I protagonisti saranno sempre le interviste in diretta”

Paola Ferrari: “90esimo minuto sarà come era una volta. I protagonisti saranno sempre le interviste in diretta”. Paola Ferrari su 90esimo minuto, la giornalista sportiva ha rilasciato un’ampia intervista sul magazine MOW (mowmag.com), prima del debutto della storica trasmissione sportiva Rai, nell’inedita edizione del sabato che andrà in onda da domani (17/08).

“Capisco il progetto Rai e questo è uno spazio importante innanzitutto come collocazione, perché comunque è un quasi prime time del sabato sera, perché andiamo in onda alle 22.40. Purtroppo, solo per un’ora, avrei voluto che durasse di più, ma il sabato sera è sempre prestigioso anche se andiamo contro alcuni programmi di Canale 5 e di Rai 1 molto importanti. Però è uno spazio prestigioso e avremo sempre quattro partite che si il sabato, avremo la possibilità di dare in diretta alcuni risultati, perché, partendo a quell’ora, la partita della sera non è ancora finita”, racconta Paola Ferrari sulle pagine digitali di MOW (mowmag.com).

Le anticipazioni

La giornalista e storico volto dei canali Rai, anticipa alcune delle novità in serbo per i telespettatori da domani, sabato 17 agosto: “un vero 90°, come era una volta, con le partite appena finite, partite importanti, sarà un programma molto ritmato. Io amo molto dare spazio alle immagini, quindi i protagonisti per me saranno sempre loro, le interviste in diretta e avrò al mio fianco Paolo Paganini e Marco Tardelli.”

Sempre nell’ampia intervista concessa oggi alla testata lifestyle di AM Network, Paola Ferrari affronta alcuni dei grandi temi attuali dello Sport, dalle Olimpiadi, al tennis: “Quello tra Sinner e Alcaraz penso che sarà un duello che vedremo negli anni, come per anni abbiamo visto il duello tra Nadal e Federer”, ha aggiunto, elogiando anche il più noto tennista italiano, Adriano Panatta, con cui ha condiviso lo studio televisivo in numerose trasmissioni dell’emittente nazionale: “Io ho lavorato un po’ di anni con lui, è intelligente, simpatico, ironico, e l’immenso talento che ha Adiano è difficile eguagliarlo”.

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