Potenza, incendio Cpr di Palazzo San Gervasio dopo la morte di un migrante: “Picchiato e lasciato morire”. A Potenza un incendio Cpr di Palazzo San Gervasio è stato appiccato dagli immigrati internati nel Cpr per protesta a causa della morte di un ragazzo di 19 anni, di cui al momento si conosce solo il nome, Osama.
Secondo le prime testimonianze di alcuni altri internati giovane sarebbe morto “per le botte ricevute” e per la mancanza di cure, nonostante le invocazioni di aiuto da parte degli immigrati del Cpr.
Per sedare la rivolta sono sul posto le forze dell’ordine, cinque ambulanze e un elicottero del 118, pronti a intervenire nel caso vi siano feriti all’interno del Centro di permanenza per il rimpatrio. Sul centro di Palazzo San Gervasio, dopo lo scoop di Striscia la Notizia sulle violenze e la somministrazione di psicofarmaci agli internati, la magistratura potentina ha già chiuso una inchiesta che vede indagate 27 persone.
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