Caos in Inghilterra, rivoltosi assaltano hotel per migranti, saccheggiano negozi e attaccano la polizia: esplosione di violenza shock. È vero e proprio caos in Inghilterra, dove i rivoltosi assaltano un hotel per migranti, saccheggiano negozi e attaccano la polizia per strada, appiccando incendi, facendo anche irruzione in una caserma.
La folla inferocita di estremisti di estrema destra ha fatto irruzione nel pomeriggio di ieri, domenica 4 agosto, nell’Holiday Inn Express di Rotherham, nel South Yorkshire, prima di appiccare un grande incendio all’esterno della struttura. Almeno un poliziotto è rimasto ferito nel caos all’esterno dell’hotel, che ospita richiedenti asilo, nella periferia settentrionale della città post-industriale.
Oggetti e pezzi di legno sono stati lanciati contro gli agenti che si erano schierati davanti all’edificio, mentre almeno un poliziotto in tenuta antisommossa è stato portato via dai colleghi. Nel frattempo, più di 300 manifestanti hanno iniziato a marciare attraverso Middlesbrough dopo essersi radunati presso il Cenotafio della città. I teppisti scandivano “Vogliamo indietro il nostro Paese” mentre attraversavano il centro della città, prima che almeno due persone venissero portate via in manette.
A un certo punto la polizia ha usato i cani per tenere indietro il gruppo e impedirgli di sfondare e correre davanti agli ufficiali che pattugliavano il corteo. Sono stati lanciati anche diversi pezzi di ardesia, insieme a sigarette elettroniche e bottiglie di plastica piene. Alcune persone hanno preso a calci i dissuasori sulla carreggiata per impedire ai veicoli della polizia che precedevano il gruppo di passare, e un uomo si è seduto sul cofano di un’auto della polizia per impedirle di muoversi.
Gli scontri a Bolton
A Bolton, nella Greater Manchester, sono scoppiati violenti scontri tra manifestanti e polizia; le riprese mostrano gli attivisti spingere gli agenti che avevano formato una barricata umana. La polizia della Greater Manchester ha dichiarato che sono stati conferiti poteri aggiuntivi alla polizia dopo che le Sezioni 60 e 60AA sono state autorizzate in tutta Bolton fino alle 22:00, in seguito a un avviso di dispersione anticipato ai sensi della Sezione 34.
In una nota si legge: “Ai sensi dell’articolo 60, gli agenti hanno poteri aggiuntivi per fermare e perquisire le persone in aree definite entro un lasso di tempo specifico. “Un’autorizzazione ai sensi della Sezione 60AA ci consente di richiedere alle persone di rimuovere le mascherine utilizzate per mascherare o nascondere il loro aspetto. Questi poteri temporanei saranno in vigore fino alle 22:00 di oggi (domenica 4 agosto 2024) e sono stati autorizzati come parte della nostra risposta di polizia per garantire la sicurezza delle comunità e prevenire danni e disordini con l’aumento delle attività di protesta”.
Immagini sconvolgenti pubblicate sui social media mostrerebbero individui mascherati a Sheffield che aggrediscono un uomo con la bandiera inglese e lo colpiscono ripetutamente a terra. Un gruppo di manifestanti a Middlesbrough ha attraversato una zona residenziale rompendo le finestre delle case e delle auto. Nel frattempo, una persona ha lanciato un pezzo di vetro rotto attraverso la finestra di una casa. È scoppiata una rissa tra i manifestanti e un piccolo gruppo di persone, le cui auto sono state distrutte.
L’ennesimo giorno di rivolte nelle strade della Gran Bretagna
La violenza segna l’ennesimo giorno di rivolte nelle strade della Gran Bretagna, dopo il caos che si è scatenato questa settimana, lasciando poliziotti con le ossa rotte, auto date alle fiamme e pedoni innocenti presi di mira per le strade. Lo sfogo arriva dopo che tre giovani ragazze sono state accoltellate a morte a Southport dal presunto accoltellatore Axel Muganwa Rudakubana il 29 luglio.
In un discorso pronunciato oggi, il Primo Ministro Sir Keir Starmer ha condannato la violenza. “Questa non è una protesta, è un violento delinquere organizzato e non ha posto nelle nostre strade o online. “In questo momento ci sono attacchi in corso in un hotel a Rotherham. Bande di predoni intente a violare la legge o peggio.”
Come riporta il Daily Mail, non è ancora chiaro se i migranti e i richiedenti asilo ospitati nella proprietà siano stati in grado di evacuare. Oggetti e pezzi di legno sono stati lanciati contro gli agenti che si erano schierati davanti all’edificio, mentre almeno un poliziotto in tenuta antisommossa è stato portato via dai colleghi. Il volto di una persona è stato visto completamente coperto da una maschera con la Union Jack mentre sventolava una grande bandiera inglese fuori dall’hotel, mentre altri agitavano lattine di birra scandendo slogan offensivi.
Un gruppo di giovani teneva uno striscione con la scritta “Non siamo all’estrema destra, siamo semplicemente a destra”, mentre un altro cartello sventolato diceva: “Fermare le barche significa fermare gli accoltellamenti”. La protesta è già stata duramente criticata dai gruppi antirazzisti e dall’attivista Brendan Cox, la cui moglie, Jo Cox, deputata, è stata uccisa nella sua circoscrizione del West Yorkshire nel 2016.
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