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Miguel Bosé denunciato in Spagna: “Promuove pseudoterapie e negazionismo”

Miguel Bosé denunciato in Spagna: “Promuove pseudoterapie e negazionismo”. Miguel Bosé continua a essere al centro delle polemiche e sotto i riflettori mediatici. Qualche giorno fa il cantante spagnolo è stato denunciato dal suo ex compagno, Nacho Palau, che lo accusa di non fargli vedere i suoi figli. E ora è arrivata un’altra querela: l’associazione Círculo Escéptico ha presentato una denuncia contro l’artista davanti al Ministero della Salute del governo delle Isole Baleari, accusandolo di promuovere “pseudoterapie” e “negazionismo”.

Non è la prima volta che Bosè è coinvolto in una vicenda simile, visto che in altre occasioni è stato al centro delle polemiche per il suo pensiero negazionista, soprattutto sul Covid. Questa volta tutto è iniziato perché il cantante ha promosso un evento sulle pseudoterapie organizzato dal guaritore e orticoltore Josep Pàmies, presidente dell’associazione Dulce Revolución, al quale lui stesso parteciperà domani, venerdì 26 luglio, a Maiorca.

L’organizzazione no profit che si occupa di contrastare le fake news scientifiche, che ha denunciato Miguel Bosé, afferma che questa associazione promuove terapie come l’uso del biossido di cloro per curare l’autismo e altre malattie. Teorie che, secondo Círculo Escéptico, può portare a seri problemi di salute, poiché si tratta di una potente tossina che non deve essere ingerita in nessun caso.

La denuncia

Nel testo della denuncia, riportato dai media spagnoli, si chiede alle autorità sanitarie delle Baleari di vietare l’evento, spiegando che il background dei partecipanti e del gruppo Dulce Revolución fa pensare che si tratterà di un incontro per promuovere le pseudoterapie, cosa vietata dalla legge. Fernando L. Frías, avvocato portavoce di Círculo Escéptico, ha spiegato che “le pseudoterapie non sono medicine” e che “la loro pratica e promozione mettono a rischio la salute dei cittadini”, secondo la rete La Sexta.

Si vuole così evitare che venerdì prossimo, 26 luglio, si celebri il ciclo di conferenze “Libertà di espressione e libertà terapeutica”, che avrà inizialmente Miguel Bosé come ospite d’onore. Inoltre, parteciperanno anche altri gruppi come Medici per la Verità, che in passato è stato accusato di diffondere teorie negazioniste durante la pandemia di coronavirus.

Anche il Collegio dei Medici ha alzato la voce per chiedere la sospensione di questi convegni di pseudoterapia. Ma Dulce Revolución intende portare avanti l’evento, per il quale sono stati venduti tutti i 500 biglietti disponibili. Sia Josep Pàmies che Dulce Revolución sono stati sanzionati in passato dal dipartimento di sanità della Generalitat della Catalogna, con diverse multe per aver incoraggiato questo tipo di pseudoterapie.

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