Bimbo azzannato dal rottweiler di famiglia muore a 2 anni. Il padre si tiene il cane: “Non è aggressivo, è stata fatalità”. Un bimbo è stato azzannato dal rottweiler di famiglia ed è morto ieri, lunedì 15 luglio, dopo essere stato morso al collo a Tanabi, nell’entroterra di San Paolo, in Brasile. Secondo la Polizia Civile, l’aggressione si è consumata mentre il bambino, di appena 2 anni, si trovava nella fattoria di famiglia con il padre e il fratello di dieci anni.
Stando a quanto si apprende dalle prime informazioni, ad un certo punto, in un attimo di distrazione, il bambino è stato visto sanguinante e già ferito al collo. Il fratello maggiore era andato a prendere un bicchiere d’acqua e non ha visto l’aggressione. Il padre del bimbo ha raccontato alla polizia che il cane, di appena un anno, era abituato ai bambini ed era sempre stato docile.
Il bambino è stato portato al pronto soccorso della Santa Casa de Tanabi, ma non è sopravvissuto alle ferite riportate. Il Rottweiller rimane nella proprietà, insieme ad altri quattro cani di famiglia. Il padre ha detto alla polizia che crede in una “fatalità” e non ha paura di ulteriori attacchi. In un’intervista a TV Tem , il delegato responsabile delle indagini, Lincoln Flauzinir de Oliveira, ha dichiarato che aprirà un’inchiesta per indagare sul delitto, registrato come omicidio colposo.
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