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Cronaca

Tenta di rapire due donne ma viene scoperto e arrestato a 13 anni: “Vivo come in un sogno”

Tenta di rapire due donne ma viene scoperto e arrestato a 13 anni: “Vivo come in un sogno”. Un ragazzino di appena 13 anni tenta di rapire due donne ma viene scoperto e arrestato. E alla polizia fornisce una scusa assurda. È successo a Vero Beach, nello Stato americano della Florida. Il 13enne è finito in manette dopo che sua madre ha riconosciuto la foto inquietante pubblicata dalla polizia che lo ritraeva mentre si aggirava fuori dalle case delle sue presunte vittime.

L’adolescente, il cui nome non è stato rivelato, è stato accusato di tentato rapimento dopo aver avvicinato le donne il 2 e il 7 luglio. I presunti incidenti si sono verificati nel quartiere Pointe West, a ovest di Vero Beach. Entrambe le donne sono riuscite a liberarsi dell’adolescente urlando, spingendo o correndo. Quando il ragazzo è stato interrogato dalla polizia, ha dichiarato di essere in uno stato “simile a quello di un sogno”. Nel secondo tentativo, il ragazzino ha rivelato che in quel momento aveva con sé un coltello.

Lo sceriffo della contea di Indian River, Eric Flowers, ha dichiarato che, dopo aver interrogato l’adolescente, gli agenti ritengono che il ragazzo abbia problemi mentali. “Gli abbiamo chiesto: è sessuale, di cosa si tratta? Perché hai fatto questo? La sua storia era che si sentiva come se fosse in uno stato onirico, come se si stesse osservando dall’alto, e non sapeva se fosse reale o un sogno… Crediamo che il suo intento fosse decisamente più profondo”, ha spiegato lo sceriffo Flowers alla NBC6.

Le accuse

Finora, l’adolescente è stato accusato solo di tentato rapimento, sebbene la polizia sia a conoscenza di un terzo episodio in cui lo stesso ragazzo ha seguito una donna a casa mentre portava a spasso il cane e poi ha bussato alla porta. Le immagini di sorveglianza che mostravano l’adolescente mentre pedinava il quartiere hanno condotto gli investigatori sulle sue tracce. La madre del ragazzo ha poi affrontato il figlio dopo averlo riconosciuto nelle immagini fisse del filmato di sorveglianza.

“Non c’è nessuno che creda che faccia uso di droghe, ma ti dico che oggi la mamma era seduta nella nostra stanza e mi ha detto che è un bugiardo compulsivo, che crede alle sue stesse bugie, che è così da quando aveva 5 anni e che non può fidarsi di niente di quello che dice. Riteniamo che abbia sicuramente dei problemi, alcuni problemi di salute mentale… questo sarà un aspetto che i tribunali prenderanno in considerazione”, ha aggiunto lo sceriffo Flowers.

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