Malore improvviso all’acquapark: bimbo di 11 anni muore mentre gioca con gli amici. A causa di un malore improvviso all’acquapark un ragazzino di appena di 11 anni è morto mentre giocava con gli amici nelle piscine. La tragedia si è consumata nella mattinata dello scorso 22 giugno al parco acquatico Wild Rivers a Irvine, nello Stato americano della California. Titus Mark Wininger, questo il nome della vittima, si era recato la parco con il suo gruppo di amici.
Tuttavia, durante la giornata si è sentito male improvvisamente, tanto che i vigili del fuoco della contea di Orange sono stati chiamati al parco a seguito di segnalazioni che un bambino necessitava di cure mediche urgenti. Arrivati sul posto, poco dopo le 11, i soccorritori hanno trasportato il ragazzo d’urgenza in un ospedale vicino, dove è poi deceduto.
In seguito al tragico incidente, il sergente Matt Parrish, portavoce dello sceriffo, ha confermato all’Orange County Register che Wininger è deceduto a causa di una condizione nota come anomalia dell’inserzione delle arterie coronarie. Dopo la morte dell’11enne, un portavoce del parco acquatico Wild Rivers ha espresso a Fox News il proprio profondo dispiacere per l’accaduto.
La nota della struttura
“Un ragazzo di 11 anni ha avuto un incidente non legato all’acqua, ma di natura medica, vicino a una delle nostre piscine. Nonostante l’immediato intervento del nostro personale e dei servizi di emergenza, il ragazzo è purtroppo deceduto in seguito in ospedale. I nostri pensieri vanno alla famiglia del ragazzo e ai suoi cari in questo momento difficile. Vi chiediamo di tenerli nei vostri pensieri e nelle vostre preghiere”, hanno affermato.
Una donna di nome Angela Corbin ha creato una pagina GoFundMe per “sostenere la famiglia di Titus in questo momento di lutto. Mentre la famiglia è ancora in attesa di ulteriori informazioni e cerca di comprendere l’accaduto, vorremmo circondarli di amore, sostegno e offrire un contributo finanziario di cui potrebbero aver bisogno in questo momento di dolore. Chiediamo di rispettare il loro bisogno di privacy in questo periodo. Forniremo aggiornamenti non appena disponibili”, si legge nella descrizione della raccolta fondi.
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