Guarda la sua vecchia casa su Google Earth: scopre il destino di un uomo scomparso nel 1997. Non è raro che le persone controllino le loro vecchie abitazioni sulla nota app. E quello che è successo al protagonista di questa vicenda, gli ha davvero segnato la vita. Succede negli Stati Uniti, dove un uomo guarda la sua vecchia casa su Google Earth e scopre per caso il destino che ha colpito William Moldt, scomparso nel 1997.
All’epoca William aveva 40 anni quando scomparve mentre la sua ragazza lo aspettava a casa. William stava tornando da una discoteca quando è stato visto l’ultima volta, mentre l’ultima telefonata alla fidanzata risulta fatta intorno alle 21:30 dello stesso giorno, per dirle che sarebbe tornato presto. Questa sarebbe stata l’ultima volta che avrebbe parlato con il suo partner.
Negli anni che seguirono, la polizia non riuscì a trovare William, ma 22 anni dopo avvenne una scoperta inaspettata. Qualcuno stava utilizzando Google Earth per controllare la sua vecchia casa a Moon Bay Circle, Wellington, nello Stato americano della Florida. Ciò che avevano trovato era quella che sembrava essere un’auto, e la polizia stava indagando sulla scena.
Quando il veicolo è stato tirato fuori dall’acqua, all’interno sono stati trovati resti umani. Dai successivi esami, dopo una settimana i resti furono identificati positivamente e fu confermato che appartenevano a William. La cosa più inquietante di tutta la storia è che il veicolo era visibile su Google Earth dal 2007, ma nessuno se ne era accorto prima.
L’auto era visibile da anni
Secondo quanto riportato su un rapporto del Charley Project, un database online di casi irrisolti negli Stati Uniti, “il veicolo era chiaramente visibile su una foto satellitare di Google Earth dell’area dal 2007, ma a quanto pare nessuno l’aveva notato fino al 2019”. L’ufficio dello sceriffo della contea di Palm Beach ha parlato alla BBC nel 2019 della scoperta di William. Hanno spiegato che presumevano che William avrebbe perso il controllo del suo veicolo e sarebbe finito nello stagno.
Tuttavia, hanno aggiunto che durante l’indagine sulla scomparsa non c’era “nessuna prova che ciò fosse accaduto”, fino a poco tempo fa “a causa dello spostamento dell’acqua, l’auto non era chiaramente visibile”. Nel corso degli anni sono state fatte dozzine di scoperte utilizzando Google Maps e Earth, incluso un cosiddetto “aereo fantasma” in Australia.
Nel 2022, è stato avvistato un aereo che sembrava essere atterrato sul lato sud di una cresta montuosa a nord-est del Monte Leach nei Cardwell Ranges a nord di Ingham. Tuttavia, l’Autorità per la sicurezza dell’aviazione civile non ne era convinta. “Sembra che esista un fenomeno chiamato immagini fantasma e potrebbe essere di questo,” hanno detto.
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