Influenza fulminante: William muore a 16 anni il giorno dopo la diagnosi. A causa di una influenza fulminante, un ragazzino di appena 16 anni è morto il giorno dopo aver ricevuto la diagnosi dal medico. William Jones, questo il nome della vittima, è stato trovato privo di sensi nel suo letto dalla madre Rebecca Rollason nella loro casa vicino a Wellington, in Nuova Zelanda, il 14 giugno.
La donna aveva chiamato il medico il giorno prima perché il ragazzo aveva sviluppato mal di gola e tosse. Il medico ha risposto alla preoccupata madre, che ha altri due figli, di somministrare al 16enne molti liquidi e di richiamarlo il giorno dopo se fosse stata ancora preoccupata per le sue condizioni. La mattina seguente è andata a trovare il figlio, ma lo ha trovato morto.
“Semplicemente non capiamo come ciò possa accadere a un ragazzo che non era quasi mai malato ed era molto sano. Ci chiediamo come ciò che è iniziato con mal di gola, naso che cola e tosse martedì se lo sia portato via tre giorni dopo”, ha detto la signora Rollason al New Zealand Herald.
Ancora nessuna risposta dagli esami
La famiglia di William non sa ancora come sia morto a distanza di tre settimane, sono ancora in attesa dei risultati degli specialisti per determinare la causa della morte. William era un musicista di talento che frequentava l’Upper Hutt College. Aveva preso la patente l’anno scorso, poche settimane dopo aver festeggiato il suo sedicesimo compleanno. Amici, persone care e la comunità locale sono rimasti sconvolti dalla sua morte.
Un amico di vecchia data della signora Rollason ha organizzato una raccolta fondi su Givealittle per aiutare la famiglia a coprire le spese del funerale. “Perdere un figlio sano a causa di una malattia improvvisa e breve è l’incubo peggiore e una tragedia sconvolgente per ogni genitore”, ha scritto Amanda Amies. Finora sono stati raccolti quasi 15.500 dollari.
“Rebecca e la sua famiglia vorrebbero farvi sapere che sono incredibilmente grati per tutto il supporto e la gentilezza”, si legge nell’ultimo aggiornamento della raccolta fondi. I funzionari sanitari hanno esortato i kiwi a essere consapevoli e a proteggersi dalle malattie respiratorie come l’influenza, il Covid-19 e l’RSV (virus respiratorio sinciziale) durante l’inverno.
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