Si filma mentre fa un tuffo nelle acque tropicali ma è la spiaggia dei coccodrilli: influencer finisce nella bufera. Una nota influencer si filma mentre fa un tuffo in una famigerata spiaggia infestata dai coccodrilli, e scatena le proteste degli australiani, che considerano il suo un gesto come atto di stupidità.
Tarlia Merau, questo il nome della protagonista della vicenda, ha caricato una clip su TikTok la scorsa settimana che la mostrava mentre entrava in acqua a Palm Cove Beach, vicino a Cairns, nell’estremo nord del Queensland. La donna ha affermato di aver ignorato i segnali di pericolo per i coccodrilli perché “non ha resistito” a fare un tuffo in spiaggia.
“Una coppia di anziani mi è passata accanto e mi ha detto ‘Sei coraggiosa’”, ha detto. Ma nel filmato ha ammesso che, sebbene non abbia problemi a nuotare negli oceani dove ci sono squali, non vuole nuotare con i coccodrilli. La influencer ha detto nel video che sta cercando di abituarsi alla spiaggia e che avrebbe davvero voluto fare una nuotata. “L’acqua è così calda qui, come potrei non farlo?”, dice.
Nei commenti al video, gli utenti della piattaforma cinese hanno criticato aspramente questa iniziativa. “Fa giochi stupidi e vinci premi stupidi”, ha scritto uno. “Ci sono così tante altre spiagge in cui nuotare e tu scegli di nuotare in una a Cairns, che è nella media, per non parlare del rischio di coccodrilli”, ha scritto un’altra persona. “Questo significa davvero rischiare a un nuovo livello”, ha aggiunto un terzo.
Palm Cove Beach si trova all’interno del “Croc Country”, aree designate come habitat dei coccodrilli. Queste zone si estendono dal fiume Boyne vicino a Gladstone fino all’estremo nord e all’estremo ovest del Queensland. Si estende anche ad alcune parti del Territorio del Nord. I visitatori delle spiagge e dei corsi d’acqua nell’estremo nord del Queensland sono invitati a prestare attenzione ai coccodrilli per ridurre il rischio di danni, compreso prestare attenzione ai segnali di pericolo.
Nel settembre 2020, un coccodrillo lungo quasi tre metri ha mangiato un cane sulla famosa spiaggia cittadina, suscitando le preoccupazioni della gente del posto. In seguito all’incidente, i funzionari del Dipartimento dell’Ambiente e della Scienza del Queensland (DESI) hanno condotto un’indagine.
Sono stati immediatamente installati cartelli di avvertimento sulle rive dell’oceano ed è tuttora presente una trappola per coccodrilli. Come riporta il Daily Mail, i coccodrilli si trovano in numerose zone frequentate dai turisti in tutta l’Australia, inclusi oceani, spiagge, fiumi, ruscelli e pozze d’acqua. Sono maestri nel nascondersi e possono restare sott’acqua per più di un’ora; i temibili predatori sono più attivi durante la notte, al tramonto e all’alba.
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