Aggredito a sprangate in casa sua: 63enne muore in ospedale a Parma. Stefano Daveti, 63 anni, originario di La Spezia e residente da oltre un decennio a Morsiano di Villa Minozzo (Reggio Emilia), è deceduto all’ospedale di Parma a seguito delle ferite riportate dopo essere stato aggredito a sprangate in casa sua la sera del 21 giugno. La Procura di Reggio Emilia, guidata dal Pm Maria Rita Pantani, ha aperto un’inchiesta per omicidio.
Daveti, che soffriva di disturbi psichici, aveva avuto in passato scontri con alcuni vicini. Attualmente, la Procura e i carabinieri stanno esaminando il coinvolgimento di due individui, un padre e suo figlio, che avevano avuto un alterco con lui il venerdì sera. Daveti si era trasferito a Morsiano circa quindici anni fa insieme alla sua compagna sarda, dopo aver comprato l’ex caseificio del paese, e successivamente aveva continuato a vivere da solo.
Le parole del sindaco
Il sindaco di Villa Minozzo e presidente dell’Unione, Elio Ivo Sassi, ha rilasciato una dichiarazione lunedì, prima della morte di Daveti: “Voglio sottolineare che Daveti in questa situazione è la vittima. Parliamo di una persona con problemi psichici, che sicuramente ha in più occasioni disturbato i suoi vicini e la comunità di Morsiano, ma questo di certo non può giustificare l’accaduto.
Sapevamo dei problemi di Daveti, erano stati segnalati ai Servizi sociali dell’Unione, che stava compiendo opportune valutazioni per possibili interventi. Ma al di là del disturbo che arrecava, rimarco che non è stato protagonista di atti di violenza. Non avevamo alcuno strumento per arrivare, come qualcuno auspicava, a disporre un Tso o allontanarlo da casa sua”.
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