Scomparsi dal 12 giugno, intera famiglia sterminata dal padrone di casa: corpi trovati in un pozzo. Papà, mamma e 2 figli scomparsi dal 12 giugno, sono stati uccisi dal padrone di casa, i quattro corpi trovati bruciati in un pozzo nel cortile. Rain Mancini (26 anni), Phillip Zilliot II (25), e i loro figli Karma (6), e Phillip III (5), erano scomparsi dallo scorso mercoledì nella contea di Pasco, nello Stato americano della Florida.
Rory Atwood, 25 anni, è stato accusato di omicidio di primo grado dopo che la polizia ha trovato i resti, carbonizzati in modo da renderli irriconoscibile, a casa sua. La famiglia è stata vista l’ultima volta nella zona di Nottingham Trl, a Hudson, il 12 giugno intorno alle 00:30. Due giorni dopo la polizia ha effettuato un controllo sulla famiglia. Questo perché una donna ha detto agli agenti che suo fratello aveva visto corpi durante una chiamata FaceTime con Atwood.
A riportare la notizia è ABC Action News, secondo cui, l’assassino aveva chiamato il fratello chiedendo aiuto per bruciare quella che sosteneva fosse spazzatura. Ma durante la chiamata l’uomo avrebbe visto “corpi di adulti e bambini”. Quando la polizia si è recata per la prima volta a casa sua, l’omicida ha permesso loro di perquisire la proprietà e non hanno trovato nulla di sospetto.
Il giorno successivo, gli agenti hanno ricevuto una telefonata da un uomo che sosteneva che Atwood aveva ammesso di aver sterminato l’intera famiglia, si legge in una dichiarazione giurata riportata dai media locali. Solo quando gli agenti sono tornati per effettuare una seconda perquisizione con i cani molecolari hanno scoperto i resti umani.
Decisivo un cane poliziotto
Secondo USA TODAY, un cane ha trovato quello che “sembrava essere un piccolo resto scheletrico” con tessuti molli in un braciere, oltre a dei frammenti di ossa e vertebre umane. “Crediamo che possa trattarsi di questa famiglia, ma allo stesso tempo, non posso dare una certezza finché… il [medico legale] non ci darà la conferma definitiva che lo è”, ha detto lo sceriffo Chris Nocco di Pasco.
Come riporta USA TODAY, Atwood ha detto alla polizia di aver litigato con i genitori per una pistola prima della loro morte, e di aver usato “adrenalina” per trascinare i loro corpi nel focolare. Ha aggiunto di aver sfrattato la famiglia il 1 giugno perché non avevano pagato l’affitto, e di essere poi tornati inaspettatamente il 12 giugno.
Atwood aveva affittato la sua casa alla famiglia e sosteneva che il padre era entrato nella sua camera da letto con un coltello e che i due avevano litigato prima che tutti e tre gli adulti lottassero per un coltello e una pistola. Durante lo scontro, ha detto che i genitori sono stati colpiti più volte. I resti non sono stati ancora formalmente identificati, quindi Atwood è stato accusato solo dell’omicidio di un “John Doe” al momento della pubblicazione. Si è dichiarato non colpevole ed è trattenuto senza cauzione.
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