Messico, record di omicidi in una settimana: primi 7 giorni di giugno peggio di una guerra. Il Messico registra un record di omicidi in una sola settimana. Secondo i dati resi noti quotidianamente dalla Segretaria per la sicurezza e la protezione dei cittadini (SSPC), nei primi 7 giorni di giugno sono state ammazzate 500 persone, peggio di un bollettino di guerra. Venerdì 7 giugno è stato il giorno più violento del mese, con 94 omicidi. E siamo solo alla prima settimana.
Stando ai dati, dal 1 al 7 giugno, sono state uccise in media di 71 persone al giorno, la maggior parte a Chihuahua (17), seguita da Guanajuato (10 morti); Stato del Messico (8 vittime); San Luis Potosí (8); Jalisco (8) e Michoacán (7). Oltre ai 94 omicidi commessi venerdì 7 giugno, 86 ne sono stati commessi mercoledì 5 giugno e 78 giovedì 6 giugno. Il mese di giugno è iniziato con i 66 omicidi del 1. Mentre il 4 giugno gli omicidi sono stati 64, secondo il rapporto quotidiano della SSPC, redatto sulla base dei rapporti delle procure statali.
I numeri shock
Per entità, il più pericoloso è stato Guanajuato con 66 omicidi nella prima settimana di questo mese, seguito da Chihuahua con 47; lo Stato del Messico con 41; Michoacán con 34; Jalisco24; Bassa California con 22; Tabasco pari numero; Nuovo León, 21; Guerriero, 18 anni; Città del Messico, 16; Morelos, 14. Nella città di Chihuahua è stato registrato uno degli eventi che hanno segnato il venerdì criminale, quando i corpi di cinque persone assassinate sono stati ritrovati su una corsia della tangenziale orientale.
Tre corpi senza vita sono stati rinvenuti in sacchetti di plastica anche nel comune di Apatzingán, Michoacán, nella regione della Terra Caliente, dove combattono i cartelli della criminalità organizzata. Nel frattempo, venerdì mattina presto i criminali hanno abbandonato quattro corpi in un furgone davanti alla piazza principale del comune di Rioverde, a San Luis Potosí.
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