Cancro allo stomaco, un condimento comune può aumentare il rischio del 40%: la scoperta. Nuova scoperta nelle ricerche per il cancro allo stomaco, un condimento comune può aumentare il rischio del 40%: il sale. È quanto emerge da uno studio condotto dai nutrizionisti del Centro per la sanità pubblica dell’Università di Vienna.
Stando ai risultati, le persone che aggiungono sale alla maggior parte dei loro pasti, hanno il 41% in più di probabilità di sviluppare il cancro allo stomaco rispetto a coloro che lo usano con parsimonia.
Precedenti studi condotti in Cina, Corea del Sud e Giappone, hanno collegato una dieta salata al cancro allo stomaco, ma la ricerca austriaca è una delle prime a mostrare il collegamento negli occidentali, anche se è meramente osservazionale. Mentre studi più vecchi suggeriscono che il sale in eccesso potrebbe erodere il rivestimento protettivo sullo stomaco, causando danni al tessuto e portando a mutazioni cancerose.
“La nostra ricerca mostra la connessione tra la frequenza del sale aggiunto e il cancro allo stomaco anche nei paesi occidentali”, ha detto Selma Kronsteiner-Gicevic, nutrizionista dell’Università di Vienna, autrice principale dello studio.
La quantità da non superare
Gli esperti consigliano di non consumare più di 2.300 mg di sodio al giorno. Si tratta di circa un cucchiaino di sale da cucina. Ma negli Stati Uniti, ad esempio, gli americani ne consumano in media circa 3.400 mg al giorno. Secondo i ricercatori, anche se potrebbe sembrare innocuo aggiungere un po’ di sale per insaporire, esagerare può essere dannoso.
Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori dell’Università di Vienna hanno esaminato un database di 471.144 adulti nel Regno Unito, chiamato UK Biobank. Lo studio ha scoperto che, in un periodo di 11 anni, coloro che consumavano sale in eccesso avevano il 41% in più di probabilità di sviluppare il cancro allo stomaco rispetto alle persone che aggiungevano sale raramente ai loro pasti.
I dati sono rimasti invariati anche quando i ricercatori hanno eliminato altre variabili, come l’età, lo stato socioeconomico e altre scelte di stile di vita, come il consumo di alcol e tabacco. I ricercatori vogliono aumentare la consapevolezza sull’assunzione di sale, in modo da sviluppare maggiore consapevolezza del rischio di cancro.
“Con il nostro studio desideriamo aumentare la consapevolezza sugli effetti negativi di un consumo estremamente elevato di sale e fornire una base per misure per prevenire il cancro allo stomaco”, ha detto Tilman Kühn, un altro ricercatore dell’Università di Vienna che ha contribuito allo studio.
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