Svelato il mistero dell’aumento dei casi di cancro tra i giovani: la scoperta. I ricercatori potrebbero essere un passo avanti nello svelare il mistero dell’aumento dei casi di cancro tra i giovani al colon. Un gruppo di scienziati statunitensi suggerisce che la combinazione tra il consumo di troppi zuccheri e una carenza di fibre fa sì che l’intestino produca un batterio che “accelera l’invecchiamento” delle cellule.
Ciò potrebbe renderle più suscettibili alle mutazioni che portano al cancro e meno capaci di combattere la crescita delle cellule tumorali, secondo una ricerca preliminare presentata questo fine settimana alla più grande conferenza mondiale sul cancro. Negli ultimi anni, il numero di giovani adulti a cui è stato diagnosticato un cancro al colon è aumentato, e gli esperti non sono sicuri della causa.
In un abstract del nuovo articolo, che non è stato ancora pubblicato, un team della Ohio State University ha esaminato campioni genetici di giovani – sotto i 50 anni – e di anziani affetti da cancro al colon. Affermano di aver scoperto che i pazienti più giovani che seguivano una dieta povera di fibre e ricca di zuccheri producono un tipo di batterio chiamato Fusobacterium, che aumenta l’infiammazione in tutto l’intestino.
Il ruolo delle fibre
Le fibre, al contrario, rallentano il rilascio di glucosio nel sangue e nutrono i batteri intestinali sani che riducono l’infiammazione. È stato dimostrato che un’infiammazione prolungata “invecchia” le cellule, e i ricercatori hanno stimato che una dieta povera e regolare nei giovani pazienti affetti da cancro del colon-retto invecchia le loro cellule fino a 15 anni in più rispetto all’età biologica di una persona. Questo è un fenomeno che alcuni hanno soprannominato “inflammaging”.
I ricercatori, parlando all’American Society of Clinical Oncology (ASCO), hanno stimato che mentre circa il 5% dei casi di cancro intestinale sono dovuti a condizioni genetiche, il resto dei casi “rimane poco compreso Questi dati suggeriscono che i microbi patogeni possono indurre infiammazione, che porta a un invecchiamento accelerato nel cancro del colon-retto a esordio precoce,” hanno scritto i ricercatori.
La preoccupazione della comunità scientifica
Il team ha osservato che i risultati sono in linea con altri dati recenti, suggerendo che le diete a basso contenuto di fibre e ricche di alimenti trasformati compromettono l’equilibrio del microbioma intestinale in un processo chiamato disbiosi intestinale. Secondo l’USDA, il 95% degli americani non assume abbastanza fibra. L’agenzia raccomanda agli adulti di assumere tra i 25 e i 30 grammi di fibre ogni giorno, che equivale all’incirca a due o tre ciotole di avena o una tazza di ceci.
I tumori a esordio precoce sono ancora rari. Circa il 90% di tutti i tumori colpisce persone di età superiore ai 50 anni. Tuttavia, c’è forte preoccupazione nella comunità scientifica per l’aumento delle diagnosi di cancro tra i giovani.
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