Venezia, chef trovato morto nell’albergo dove lavorava: Michele Prevedello aveva 45 anni. Non rispondeva alle telefonate. Dramma a Venezia, uno chef è stato trovato morto nell’albergo dove lavorava: Michele Prevedello, questo il nome della vittima, aveva 45 anni ed era originario di Fietta, a Pieve del Grappa. Il 45enne è stato trovato privo di vita in una camera d’albergo in laguna a Burano, struttura dove lavorava come cuoco da poche settimane.
Lo chef era stato chiamato a sostituire il capo chef. E non sarebbe dovuto rimanerci a lungo. Era richiesto dai ristoranti di tutto il mondo, luoghi dove aveva maturato esperienza sin dalla giovinezza, dopo aver terminato i suoi studi in una scuola alberghiera. Da alcuni giorni Prevedello non rispondeva più alle chiamate di madre e sorella. Domenica era il suo giorno di riposo. La sera di sabato si era ritirato nella sua stanza, appendendo fuori dalla porta il cartello “Non disturbare”. Da quel momento, nessuno lo aveva più intravisto.
L’allarme
Allarmate dal suo insolito silenzio, madre e sorella hanno contattato la direzione dell’hotel. Mercoledì mattina, il personale ha aperto la stanza, scoprendo il cuoco a terra, accanto al letto. Si presume che un improvviso malore notturno possa essere stata la causa della sua morte.
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