Mangia shawarma di pollo dall’ambulante indiano: 19enne muore intossicato. Arrestati due venditori. Un ragazzo di appena 19 anni mangia shawarma di pollo acquistati da uno street food e muore intossicato. È successo lo scorso 3 maggio a Mumbai, in India, dove la polizia ha arrestato due venditori ambulanti in seguito alla morte del giovane.
Prathamesh Bhokse, questo il nome della vittima, secondo IndiaToday ha acquistato il cibo dalla bancarella degli accusati nella zona di Trombay. Il giorno dopo ha iniziato ad accusare mal di stomaco e vomito e si è recato in un vicino ospedale municipale per ricevere cure mediche. In seguito si è sentito di nuovo male, dopodiché i suoi familiari lo hanno portato all’ospedale civico KEM il 5 maggio.
Un medico lo ha curato e lo ha rimandato a casa, ha detto il funzionario della stazione di polizia di Trombay. Poiché il 19enne continuava a non stare bene, due giorni dopo è stato nuovamente portato all’ospedale KEM dove un medico lo ha visitato e ricoverato. Le autorità ospedaliere hanno poi denunciato il fatto alle autorità presenti nella struttura sanitaria.
La polizia che ha registrato un FIR contro persone non identificate ai sensi delle sezioni 336 del codice penale indiano (atto che mette in pericolo la vita o la sicurezza personale di altri) e 273 (vendita di cibi o bevande nocive), ha detto il funzionario. L’uomo è morto lunedì 6 maggio, ha detto. La polizia ha successivamente arrestato i due venditori di cibo – Anand Kamble e Ahmed Sheikh – e li ha iscritti in varie sezioni dell’IPC, tra cui 304 (omicidio colposo che non costituisce omicidio), ha detto il funzionario
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