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Cronaca

A 10 anni minaccia di morte un compagno a scuola: aveva già commesso un omicidio tre anni fa

A 10 anni minaccia di morte un compagno a scuola: aveva già commesso un omicidio tre anni fa. Un bambino di appena 10 anni minaccia di morte un compagno a scuola, il preside avverte la polizia che interviene e scopre che aveva già commesso un omicidio 3 anni fa, quando ne aveva solo 7. Il ragazzino ha infatti confessato agli agenti di aver sparato e ucciso uno sconosciuto di 32 ann,i mentre dormiva in un parcheggio per roulotte nello Stato americano del Texas.

Il bambino è stato arrestato il mese scorso dopo che il preside della sua scuola lo aveva denunciato alla polizia con l’accusa di aver minacciato di “aggredire e uccidere un altro studente su un autobus”. È stato quindi interrogato e ha ammesso di aver sparato e ucciso Brandon O’Quinn Rasberry, 32 anni, che è stato trovato morto al Lazy J RV Park il 18 gennaio 2022, a Nixon. Il ragazzino, però, non dovrà affrontare accuse di omicidio a causa della sua età, ma è stato portato in una struttura psichiatrica per valutazione e cure.

Brandon O’Quinn Rasberry fu trovato morto nel suo camper con un unico proiettile alla testa. Per oltre due anni, la polizia ha indagato in ogni direzione per trovare un sospetto e la sua famiglia è stata costretta ad avviare le proprie indagini, scrivendo: “Non lasceremo nulla di intentato nella nostra ricerca della verità su quello che ti è successo, Brandon Rasberry”.

Si era trasferito nel parco pochi giorni prima della sua morte e lavorava all’Holmes Food a Nixon: il suo corpo è stato trovato dopo che non si era presentato al lavoro per due giorni. Mentre la polizia faticava a trovare un sospetto, la sua famiglia rimase “incredibilmente affranta” dalla sua morte, etichettandolo come “un’anima speciale, gentile, generoso e amorevole”.

La chiamata del preside e la scoperta

Poi questo mese, un preside del distretto scolastico indipendente Nixon Smiley, ha chiamato l’ufficio dello sceriffo della contea di Gonzales per denunciare un bambino con l’accusa di aver minacciato di “aggredire e uccidere un altro studente su un autobus”. Quando la polizia ha parlato con il preside, quest’ultimo ha detto loro che “il bambino ha dichiarato di aver sparato e ucciso un uomo due anni fa”.

Il ragazzo è stato poi portato in un centro di tutela dei minori dove è stato interrogato dagli agenti e ha rivelato di essere a conoscenza in prima persona dell’omicidio di Rasberry. Ha detto agli agenti che si trovava nel parcheggio per camper con suo nonno quando ha preso una pistola da 9 mm dal vano portaoggetti, è entrato nel camper di Rasberry e gli ha sparato alla testa mentre dormiva.

Ha detto che non conosceva la vittima, ma lo aveva visto passeggiare per il parco quel giorno e ha detto che non aveva motivo di detestarlo. L’ufficio dello sceriffo ha dichiarato: “Quando gli è stato chiesto, il bambino ha dichiarato di non aver mai incontrato Brandon e di non sapere chi fosse, anche se lo aveva osservato passeggiare per il camper all’inizio della giornata.

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