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Pierluigi Diaco: “BellaRai partito da un documento pazzesco di Mina. E la sorpresa della sigla…”

Pierluigi Diaco: “BellaRai partito da un documento pazzesco di Mina. E la sorpresa della sigla…”. Pierluigi Diaco su BellaRai, il conduttore parla del programma che andrà in onda il 30 maggio in occasione dei 70 anni dalla nascita di Raidue, in una intervista a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’. Ve ne proponiamo alcuni passaggi.

[…] Com’è nata l’idea di questa serata?
«Lo scorso agosto Angelo Mellone, direttore intrattenimento Day Time, mi chiese, in occasione dei 70 della Rai, di fare qualcosa nel mio programma, e così è nata la rubrica “BellaRai” nella quale ogni settimana abbiamo reso omaggio a tutti i programmi delle tre reti con immagini prese dalle teche Rai. Da lì, verso Natale, è nata l’idea di farne una prima serata. Sono andato da Marcello Ciannamea, direttore intrattenimento Prime Time, e la proposta gli è piaciuta».

Da che cosa è partito per creare questa serata evento?
«Dal video di presentazione di Mina che annuncia la nascita della seconda rete. Questo spot non era mai andato in onda, è un documento pazzesco. Da qui è nato il resto. Io passo le ore a guardare le teche Rai, sono una mia grande passione. Quando ho deciso di fare questo speciale in prima serata sui personaggi che hanno fatto grande Rai2, ho capito quanto fosse contemporanea quella tv».

Cosa vedremo, quindi?
«Marino Bartoletti ricorderà Mina, Fabrizio Frizzi ed Enzo Tortora. Alessandro Greco omaggerà Raffaella Carrà nei suoi show serali, mentre Giancarlo Magalli celebrerà la Raffaella del mezzogiorno. La stessa cosa farà Tiberio Timperi con Gianfranco Funari mentre Jocelyn ricorderà Gigi Sabani e sé stesso in “Il gioco dell’oca”. Antonella Elia e Adriana Volpe faranno un omaggio a “Piccoli fans” con Sandra Milo. Mentre Michele Mirabella ci porterà alla memoria il vocabolario dei programmi di Renzo Arbore che ancora oggi fanno scuola. Manuela Villa e Justine Mattera commemoreranno Paolo limiti, Memo Remigi ricorderà Alberto Castagna, con cui condusse “Mattino 2”».

Pierluigi Diaco: “BellaRai partito da un documento pazzesco di Mina”

Chi altro ci sarà?
«Con Alessandro Greco parleremo di “Furore” e poi con Enzo Paolo Turchi proporremo una sigla storica della Carrà. Coinvolgerò il corpo di ballo di “BellaMa’” e ci sarà in studio anche il mio gruppo “In Fieri” che accompagnerà Rita Forte nell’esecuzione della sigla “Unforgettable”, la stessa del programma storico di Rispoli “Tappeto volante”. L’abbiamo scelta perché si presta a farci fare un viaggio nella storia del canale».

Gli ascolti di “BellaMa’” quest’anno sono saliti di un punto, arrivando a uno share del 6,1 percento, con picchi del 10. Contento?
«È bello vederlo crescere, c’è un clima straordinario che mi consente di lavorare con allegria. È l’esperienza professionale più divertente, creativa ed entusiasmante che abbia mai fatto. Improvviso tutto e mi sento a casa».

Ha in mente qualcosa di nuovo per la terza stagione?
«Vorrei inserire due nuove rubriche: una sarà gestita da Marco Morandi e Gino Castaldo, che parleranno del rapporto tra cantautori e sentimenti».

La soddisfazione più grande?
«Vedere i ragazzi crescere e la generazione dei baby boomer (i nati tra il 1945 e il 1964, ndr) trovare nuove motivazioni per alzarsi la mattina. E la quantità di lettere scritte a mano che ricevo mi emoziona».

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