Bimba mangia una caramella alla marijuana del padre: morta a 10 mesi. Una bimba mangia una caramella alla marijuana del padre e muore. La tragedia si è consumata nelle prime ore di venerdì 19 aprile a São José do Rio Preto, San Paolo. La piccola aveva appena 10 mesi. Il padre della bambina, un giovane di 20 anni, ha ammesso al personale infermieristico di fare uso di marijuana, sostanza che consumava anche sotto forma di caramelle.
Intorno a mezzanotte, il padre si sarebbe accorto che la bimba si sentiva “male”. Mentre la controllava le ha trovato le caramelle alla marijuana in bocca. Né lui né la mamma della piccola, una giovane 18enne, sono stati in grado di spiegare come la piccola abbia trovato e ingerito la sostanza. Secondo quanto raccontano, hanno estratto la caramella dalla bocca e l’hanno “gettata fuori dalla finestra”.
Dichiarata morta in ospedale
I genitori hanno poi portato la bambina al Pronto Soccorso, dove sono arrivati intorno all’1:30. Il team medico ha tentato di rianimare la bambina per circa tre ore e mezza, fino a quando la morte non è stata dichiarata alle 5 del mattino. Durante la notte, il padre ha rivelato ai medici che sua figlia aveva ingerito le caramelle alla marijuana. A quel punto i medici hanno avvisato le autorità, raccontando alla polizia che la piccola presentava un livido sulla testa e una bruciatura sul braccio sinistro.
Interrogata al riguardo, sua madre ha sostenuto, secondo i verbali della polizia, che il livido era il risultato di una “caduta”, e che la bruciatura era stata causata “da olio bollente”. I genitori sono stati portati alla stazione di polizia civile, dove il caso è stato registrato come “morte sospetta”, ma le indagini proseguono.
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