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Salute

‘Superager’, chi sono gli anziani con la super memoria che nascondono la chiave per curare la demenza

Superager’, chi sono gli anziani con la super memoria che nascondono la chiave per curare la demenza. Gli scienziati studiano i ‘superager’, ecco chi sono gli anziani con la super memoria che nascondono la chiave per curare la demenza. Si tratta di una percentuale di persone, note come “superager”, che possiede una memoria altrettanto acuta di quella di individui di 30 anni più giovani.

I ricercatori dell’Università Politecnica di Madrid hanno scoperto come mantengono questa eccellente capacità di ricordo, alimentando le speranze per un trattamento contro la demenza. Nello studio quinquennale sono state messe a confronto le strutture cerebrali dei superager con quelle degli anziani che soffrono di una tipica perdita di memoria. Hanno riscontrato differenze strutturali significative che suggeriscono una maggiore integrità della sostanza bianca, che consente alle regioni del cervello di comunicare tra loro, nei superager.

I risultati indicano che i superager presentano una migliore conservazione della materia bianca nel cervello. Comprendere i meccanismi alla base di questa differenza strutturale potrebbe rappresentare un importante passo avanti nello sviluppo di trattamenti per proteggere la memoria in coloro che non dispongono naturalmente di questa capacità, ha affermato il team.

Il ruolo della memoria episodica

Pubblicando sul Journal of Neuroscience, hanno dichiarato: “La memoria episodica è una delle funzioni cognitive più vulnerabili all’invecchiamento. Sebbene la memoria tenda normalmente a diminuire con l’età, alcune persone anziane possono esibire prestazioni di memoria simili a quelle di individui di 30 anni più giovani, e questo fenomeno è spesso concettualizzato come superinvecchiamento. Comprendere il fenotipo dei superager può fornire informazioni sui meccanismi di protezione contro la perdita di memoria e la demenza legate all’età”.

Altre ricerche hanno inoltre rivelato che i superager possiedono una regione del cervello più spessa chiamata corteccia cingolata, ritenuta importante per la memoria, l’attenzione e la motivazione. Il termine “superager” può anche riferirsi a qualcuno tra i 70 e gli 80 anni che ha le capacità fisiche dei suoi coetanei più giovani di decenni.

Studi precedenti hanno scoperto che gli anziani che praticano regolarmente attività fisica ad alta intensità possono avere la stessa capacità aerobica di persone di 30 anni più giovani. Gli esperti hanno suggerito che affrontare sfide mentali come cruciverba, giochi matematici o persino assemblare mobili smontati può contribuire ad aumentare le possibilità di diventare un superager.

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