I giorni di sgarro dalla dieta accelerano il mtabolismo ma a due condizioni: la scoperta

I giorni di sgarro dalla dieta accelerano il mtabolismo ma a due condizioni: la scoperta. I giorni di sgarro dalla dieta accelerano il mtabolismo e, di conseguenza, favoriscono la perdita di peso, ma a due condizioni: i giorni devono essere uno o due e in quei giorni non bisogna esagerare.

Una pausa di un giorno o due potrebbe aiutare a mitigare i dettagli biologici che causano l’aumento di peso della maggior parte delle persone a dieta, quando interrompono una dieta restrittiva. I cosiddetti “cheat days” aumentano i livelli di un ormone nel corpo che ci aiuta a bruciare calorie, in altre parole a mantenere alto il metabolismo.

“Il nostro metabolismo rallenta man mano che diventiamo più piccoli, non abbiamo bisogno di bruciare tante calorie”, le parole di Brittany Werner, dietista registrata con sede in Pennsylvania e fondatrice della società di fitness coaching, Working Against Gravity, riportate dal Daily Mail.

Ciò facilita l’accumulo di un surplus di calorie, che porta ad un aumento di peso. Ed è per questo che “la riduzione drastica delle calorie non funziona a lungo termine”, ha affermato Werner. Tuttavia, mangiare un po’ di più per qualche giorno non solo mantiene più massa muscolare, che brucia più calorie, ma “inganna” anche il metabolismo facendogli credere di ‘consumare più carburante’.

Studi precedenti hanno dimostrato che quando le persone a dieta attendono con ansia un pasto leggero alla fine della settimana, le loro abitudini alimentari risultano complessivamente migliori rispetto a coloro che seguono una dieta rigorosa e senza pause.

I giorni di sgarro “possono davvero aiutarti a superare i prossimi mesi” dei tuoi obiettivi di dieta e fitness, ha affermato Werner. Anche il metabolismo è un po’ come un muscolo: deve essere stimolato frequentemente per rimanere altamente attivo, suggerisce.

Il ruolo del metabolismo

La ricerca mostra che quando si perde peso, il corpo non produce una quantità sufficiente di un ormone che regola la fame chiamato leptina. Tuttavia, i giorni di pausa potrebbero causare un aumento temporaneo della leptina, accelerando il metabolismo.

Uno studio svizzero ha dimostrato che aumentare l’apporto calorico per un pasto può aumentare la produzione di ormoni che regolano il peso corporeo del 30%. Un altro studio dell’Università dell’Australia Occidentale ha sottoposto uomini obesi a due diete diverse per un periodo di quattro mesi: una che prevedeva interruzioni della dieta e un’altra senza. Il gruppo con le pause ha perso più peso, in media, rispetto al gruppo senza pause.

In generale, ha detto Werner, se stai perdendo troppo peso e troppo velocemente, potresti non avere abbastanza energia per alimentare il tuo corpo e apportare cambiamenti positivi alla tua forma fisica. Ma la chiave del concetto di cheat day è assicurarsi di concedersi porzioni sane.

Mangiare troppo cibo “divertente” potrebbe essere considerato un’abbuffata, una preoccupazione che scoraggia molte persone a dieta da concedersi un momento di indulgenza. Werner consiglia di essere metodico con la pianificazione del cheat day. Per iniziare, Werner suggerisce di prendere in considerazione una pausa dietetica ogni 12-16 settimane, per un periodo che va da un giorno a due settimane.

Se sei già stanco della tua dieta e ti senti esausto prima di quel traguardo, allora potresti mangiare gli alimenti sbagliati, ha detto. Ma attenzione a non prolungare la pausa dietetica oltre due settimane, ha avvertito Werner, perché potrebbe diventare difficile per te tornare alle sane abitudini alimentari.

“Concediti di mangiare alcuni cibi che non hai consumato da tempo e aumenta le calorie di qualche centinaio al giorno. Ciò non significa che tutto sia permesso. Se pianifichi le tue indulgenze in questo modo, potrebbe aiutarti a sentirti meno in colpa quando ti concedi un’eccezione”, ha spiegato Werner.