Si calano nel pozzo per salvare il gatto caduto dentro: 5 membri di una famiglia morti. Cinque membri di una famiglia si calano nel pozzo per salvare il gatto caduto dentro ma perdono tutti la vita nel vano tentativo di salvataggio. La tragedia si è consumata lo scorso martedì, 9 aprile, nel villaggio di Wadki, Maharashtra, in India. Le cinque vittime, tutti uomini, sono acese nel pozzo che, a quanto si apprende, veniva utilizzato come fossa comune contenente rifiuti animali
Secondo i media locali, il gatto era caduto nel grande pozzo intorno alle 17:00, mentre i membri della famiglia Kale erano entrati nello spazio velenoso nel tentativo di salvare il felino. Uno dei membri della famiglia si era arrampicato per primo nel pozzo prima che altri quattro lo seguissero, ma alla fine rimasero intrappolati.
Le vittime sono state identificate come Manik Kale, 65 anni, Sandeep, figlio di Manik, 36 anni, Anil Kale, 53 anni, Bablu, figlio di Anil, 28 anni, e Babasaheb Gaikwad, 36 anni. Dhananjay Jadhav, ufficiale di polizia senior della stazione di polizia di Nevasa, Ahmednagar, ha dichiarato: “Una squadra di soccorso ha recuperato i cadaveri di cinque delle sei persone che sono saltate una dopo l’altra in un pozzo abbandonato con rifiuti di animali immagazzinati mentre cercavano di salvare un gatto”.
Dopo la discesa nella fossa dei cinque membri della famiglia Kale, una sesta persona si unì alla missione di salvataggio e sopravvisse miracolosamente. “Dopodiché la sesta persona, che anche lei nel tentativo di salvare gli altri, è entrata nel pozzo con una corda legata intorno alla vita ed è sopravvissuta”, ha aggiunto la polizia. “È stato ferito durante il processo di salvataggio, è stato portato fuori e portato d’urgenza in ospedale per cure”.
Un solo superstite
L’unico sopravvissuto è stato identificato come Vijay Manik Kale, 35 anni, anche lui membro della famiglia morta nel tragico incidente. Secondo quanto riferito, le sue condizioni sono stabili dopo le cure mediche presso un ospedale governativo. Le autorità sospettano che un gruppo di cinque persone abbia perso conoscenza a causa dei gas velenosi emanati dagli escrementi degli animali che riempivano il pozzo.
Rapporti locali affermano che le persone nelle vicinanze del villaggio hanno sentito i gemiti e le urla della famiglia che si lamentava del soffocamento. Secondo il Times of India, un corpo è stato estratto dai fanghi tossici intorno alle 23 di martedì sera, mentre i restanti quattro corpi sono stati rimossi nell’ora e mezza successiva.
Alti funzionari hanno detto che due grandi pompe di aspirazione della Corporazione Municipale di Ahmednagar sono state impiegate per rimuovere le troie e raggiungere le vittime, con cinque ambulanze pronte sul posto. La polizia ha detto che un’indagine sulla questione è ora in corso.
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