In coma da 24 anni ma nessuno sa chi è, muore la “paziente misteriosa”: 102 famiglie si presentano per identificarla. Succede in Brasile, dove ben 102 famiglie hanno contattato il Ministero Pubblico dell’Espírito Santo (MPES) nel tentativo di identificare Clarinha, una paziente in coma da 24 a Vitória, che è morta giovedì 14 marzo, come possibile parente scomparso.
Subito dopo la morte della donna, le persone si sono rivolte agli organi ufficiali perché ritenevano di avere un certo grado di parentela con lei. Ricoverata in ospedale dal 2000, Clarinha non ha ricevuto visite da nessun parente, amico o conoscente in tutti questi anni. Il colonnello Jorge Potratz è stato il medico responsabile della cura del paziente durante tutto questo periodo.
Di questi 100 casi, 22 segnalazioni si sono distinte per le foto o per la somiglianza dei dati vicini al profilo del paziente in coma. Tuttavia, dopo uno screening, quattro casi sono stati scartati a causa di informazioni incompatibili. La MPES ha diviso i restanti 18 in due gruppi per effettuare i test del DNA. Nonostante i tentativi, i risultati sono stati incompatibili.
Clarinha è diventata nota come “la paziente misteriosa” dopo che la sua storia ha avuto ripercussioni con un servizio mostrato da Fantástico, nel 2016. Inizialmente la sua identità era sconosciuta, e alla donna è stato dato il soprannome Clarinha dall’équipe medica dell’Ospedale della Polizia Militare (HPM) di Vitória.
La donna è stata investita il 12 giugno 2000, nel centro di Vitória. Secondo la polizia, né il veicolo né il luogo esatto dell’incidente sono mai stati identificati. Un’ambulanza ha soccorso la vittima, che era priva di documenti ed è arrivata in ospedale priva di sensi.
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