Banchiere si fa prete e diventa l’incubo della comunità: aiuti annullati, gruppi di sostegno sfrattati e aumento affitti. Un ex banchiere si fa prete e causa scompiglio nella comunità di Park Slope, Brooklyn, dopo aver sfrattato gruppi comunitari, chiuso una dispensa alimentare e aumentato drasticamente l’affitto per le riunioni degli Alcolisti Anonimi.
Padre Frank Tumino, alla guida della chiesa di Sant’Agostino, ha informato Helping Hands Food Pantry che il 16 marzo sarebbe stato il loro ultimo giorno, citando mancanza di risorse e inadempienze formative. I volontari contestano, affermando di aver seguito la formazione e che la dispensa opera con costi minimi grazie a sovvenzioni e donazioni.
La comunità parrocchiale è in subbuglio per le azioni di Tumino, che ha anche cancellato la festa di Natale annuale per i figli dei detenuti e una cena mensile per malati di AIDS. L’affitto per gli incontri degli AA è salito da 80 a 800 dollari al mese, costringendo il gruppo a lasciare. Ellen Edelman, una parrocchiana, lamenta la cancellazione di tutti i programmi comunitari.
L’ascesa da incubo
Tumino, che ha lavorato in passato nella finanza, è stato ordinato sacerdote nel 1998. Nel 2022, ha parlato dei problemi finanziari della chiesa, evidenziando la necessità di scelte difficili a causa della mancanza di fondi. La diocesi di Brooklyn sostiene che le decisioni non sono state prese alla leggera e che la sicurezza dei bisognosi è una priorità.
In sintesi, le decisioni del prete hanno suscitato controversie e delusione tra i fedeli, mettendo in luce le sfide finanziarie e organizzative che le parrocchie devono affrontare. La comunità spera in soluzioni che possano conciliare le esigenze di sicurezza con il sostegno ai programmi di assistenza.
In un comunicato, la chiesa ha affermato: ‘Sfortunatamente, ci sono stati alcuni programmi che non sono riusciti a rispettare i requisiti parrocchiali, legali e diocesani. “In quanto tale, la sicurezza di tutti i parrocchiani e l’integrità finanziaria della parrocchia non possono essere compromesse” (foto da archivio).
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