Vittorio Cecchi Gori è ricoverato in terapia intensiva, ne dà notizia, in diretta su Rai1, ospite di «Storie Italiane», Angelo Perrone, press agent e amico di Rita Rusic, ex moglie dell’imprenditore del cinema, che ha spiegato: «Vittorio era entrato lunedì al Gemelli per controlli previsti e legati ad una saturazione bassa, poi ha avuto una crisi respiratoria ed è stato trasferito in terapia intensiva, per insufficienza respiratoria».
Il produttore cinematografico ed ex politico era dunque ricoverato da inizio settimana per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Da parte del Policlinico c’è il massimo riserbo, ma da indiscrezioni che filtrano da persone vicine a Cecchi Gori pare che il quadro di instabilità clinica sia molto serio.
«Rita Rusic – ha raccontato Perrone – si era sentita con il professor Landi perché nel weekend Vittorio aveva accusato dei disturbi, con battiti cardiaci molto bassi e avevano preventivato lunedì un ricovero per accertamenti; quindi, la fortuna è stata che lui fosse già in ospedale, ma tra lunedì notte e martedì mattina c’è stata una crisi respiratoria che ha costretto i medici a trasferire l’imprenditore in terapia intensiva: ieri pomeriggio c’è stata qualche avvisaglia di miglioramento, ma la situazione resta molto delicata».
Stava male da alcuni giorni
«Negli ultimi giorni – ha concluso l’agente – era ancora più appesantito perché gli è stata negata la grazia, il suo cruccio più importante era il fatto di non poter andare a trovare la figlia Vittoria a Miami».
Il produttore cinematografico ed ex patron della Fiorentina ha 81 anni, ne compirà 82 ad aprile. Già in passato, nel 2017, era stato ricoverato a causa di un’ischemia cerebrale con complicazioni cardiache. Dopo un giorno in coma farmacologico fu tenuto in terapia intensiva per un mese.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina
Leggi anche:
Foggia, fuori strada con l’auto ma illeso: 19enne investito e ucciso appena esce dall’abitacolo
Aggiungi Commento