Il potere degli abbracci: scoperti tre benefici per la salute. Il potere degli abbracci aiuta a vivere meglio: abbassano la pressione sanguigna, rafforzano le difese immunitarie e aiutano le funzioni cerebrali, attenuando l’ansia e rinforzando l’autostima. Questi tre soprattutto, ma sono tanti i benefici, specie se protratti e quotidiani.
È quanto conferma Emi Bondi, presidente della Società Italiana di Psichiatria e direttore del dipartimento di salute mentale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in una intervista rilasciata a “Caffé & Psichiatria”, canale tematico YouTube di “Psychiatry on line Italia”, nato in collaborazione con la Società Italiana di Psichiatria (SIP).
Nella Giornata mondiale dell’abbraccio, che si celebra oggi, domenica 21 gennaio, Bondi ha sottolineato il significato e l’importanza di un gesto così semplice e significativo per il nostro benessere. “L’abbraccio sottintende due cose: la prima è il contatto fisico, l’altro aspetto è quello dell’accoglimento dell’altro”, spiega.
Abbracciarsi significa avere la sicurezza che qualcuno si prende cura di te
E ancora: “Abbracciarsi significa avere la sicurezza che qualcuno si prende cura di te. Si abbraccia per consolare e per calmare, per esprimere la gioia di vedersi e quando ci si congeda da una persona l’abbraccio significa, come lo è anche quello della mamma, vai e cammina nel mondo, sapendo che ci sono. Questo è rassicurante. Non si deve trascurare la fisicità dei rapporti, un abbraccio vale quanto le parole. Fa parte del linguaggio del corpo ed è altrettanto importante di quello verbale”.
Ogni anno, celebriamo la Giornata Mondiale dell’Abbraccio, istituita negli Stati Uniti nel 1986 dal reverendo Kevin Zaborny. L’obiettivo principale di questa giornata è alleviare la tristezza spesso associata al mese di gennaio, sottolineando l’importanza degli abbracci. Studi condotti dalla Carnegie Mellon University confermano il potere rassicurante e benefico degli abbracci.
In un esperimento con 400 adulti esposti a un virus respiratorio, coloro che si abbracciavano regolarmente avevano un minor rischio di infezione. Per garantirci la giusta dose di abbracci, i ricercatori suggeriscono di praticare sport di contatto, farsi fare un massaggio, coccolare un animale domestico o, semplicemente, abbracciare noi stessi più spesso.
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