Diventa trans per sposare la sua migliore amica ma lei rifiuta: 27enne bruciata viva in un campo. Un uomo trans di 27 anni è stato arrestato domenica con l’accusa di aver tagliato i polsi e le caviglie di una donna e di averle dato fuoco in un terreno vuoto a Ponmar vicino a Thalambur, in India. La polizia ha detto che l’accusato aveva bendato la donna e le aveva legato gli arti.
La vittima è stata identificata come R Nandhini, ingegnere informatico di 27 anni. Secondo la sua famiglia, era amica dell’imputato fin dai tempi del liceo. La ragazza è stata bruciata viva dall’amico trans che era ossessionato da lei fin dall’infanzia e che aveva cambiato sesso per poterle chiedere di sposarlo.
L’agguato con trappola
La giovane non ha accettato la proposta di matrimonio poiché era interessata ad un’altra persona nella sua azienda informatica a Toraipakkam, Chennai (India). Il rifiuto non sarebbe stato accettato da Vetrimaran, passato da femmina a maschio. Il giovane ha quindi invitato Nandhini per un giro in moto, attirandola con la promessa di un regalo a sorpresa. Ma la sorpresa è stata tremenda.
Il 27enne ha bendato la ragazza con la scusa di farle un regalo. Mentre i suoi occhi erano chiusi, le ha legato le braccia e le gambe con catene e lucchetti. Poi le ha tagliato i polsi e le caviglie. Poi le ha versato addosso del cherosene e le ha dato fuoco prima di fuggire. Secondo il rapporto che ha fornito alla polizia, alcuni passanti hanno sentito le urla della ragazza e hanno chiamato un’ambulanza. Il personale sanitario ha portato la vittima in un vicino ospedale, dove però è morta poco dopo a causa delle terribili ustioni su quasi tutto il corpo. Solo dopo la morte ha confessato ciò che aveva fatto (foto da archivio).
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