Boom di contraccettivi d’emergenza per Capodanno: vendite record soprattutto per le pillole del giorno dopo. Sarà boom di contraccettivi d’emergenza per Capodanno negli Stati Uniti, dove è previsto un aumento delle vendite di contraccettivi d’emergenza di circa il 10% nella prima settimana di gennaio. Di conseguenza si prevede anche un aumento di rapporti sessuali non protetti in questo periodo, rispetto ad altre festività.
È quanto emerge da uno studio pubblicato nel numero di Natale di The BMJ. Anche altre celebrazioni come San Valentino e il Giorno dell’Indipendenza hanno registrato un aumento delle vendite di contraccezione d’emergenza, seppur in misura minore. Questo picco annuale potrebbe sembrare uno spunto scherzoso, ma i ricercatori sottolineano implicazioni serie, specialmente considerando le restrizioni sull’aborto in molti Stati americani.
Con l’incremento dell’attività sessuale durante i festeggiamenti di Capodanno, spesso accompagnato dall’assunzione di alcol, la protezione contraccettiva potrebbe diminuire. La notte di Capodanno è associata a livelli più alti di violenza sessuale e a una limitata accessibilità ad altre forme di contraccezione a causa degli orari ridotti di cliniche e negozi.
Gli studiosi hanno analizzato le vendite del “levonorgestrel”, noto come “pillola del giorno dopo”, nella settimana successiva a Capodanno dal 2016 al 2022 nei vari punti vendita statunitensi, compresi negozi di alimentari, farmacie e grandi magazzini. Nonostante il nome comune, il “levonorgestrel” è efficace entro 96-120 ore dal rapporto sessuale non protetto, con maggiore efficacia se assunto rapidamente. L’accesso tempestivo a questo farmaco è quindi cruciale.
Per considerare possibili variazioni nella popolazione a rischio di gravidanza, le vendite settimanali di ‘levonorgestrel’ sono state rapportate alla dimensione della popolazione femminile di età compresa tra 15 e 44 anni. Complessivamente, si è registrato un aumento del commercio di 0,63 unità per 1.000 donne di questa fascia di età nella settimana successiva al Capodanno.
Le stime
Secondo le stime del 2022, questo corrisponde a circa 41.000 pillole aggiuntive vendute in quell’anno. Altre festività, come San Valentino, il Giorno dell’Indipendenza e il Giorno di San Patrizio, sono state associate a un aumento delle vendite, con
San Valentino che ha registrato circa la metà dell’incremento di Capodanno: 0,31 unità per 1.000 donne. Il Giorno dell’Indipendenza ha mostrato un aumento del commercio di 0,20 unità, mentre il Giorno di San Patrizio ha superato le 0,14 unità.
Festività come la Festa della Mamma, del Papà e la Pasqua non hanno influito sulle vendite. Tuttavia, i ricercatori riconoscono alcune limitazioni, come il fatto che le vendite di contraccettivi d’emergenza non riflettono necessariamente l’effettivo utilizzo e che i dati non comprendono gli acquisti effettuati attraverso cliniche mediche, farmacie indipendenti e online. Inoltre, le differenze nella modalità di celebrazione delle festività e nell’accesso all’assistenza sanitaria riproduttiva possono limitare la generalità dei risultati ad altri contesti.
Nonostante ciò, i dati suggeriscono che alcune celebrazioni potrebbero essere punti cruciali per la salute pubblica. Identificare i rischi comportamentali, adottare strategie preventive per ridurre la violenza sessuale e migliorare l’accesso alla contraccezione durante le festività potrebbe mitigare i rischi legati ai rapporti vaginali non protetti.
I ricercatori sottolineano l’importanza critica della contraccezione d’emergenza, specialmente nelle regioni degli Stati Uniti con restrizioni sull’aborto, e prospettano ulteriori ricerche per esplorare come dinamiche come le restrizioni statali influenzino il comportamento di acquisto e possibili interventi di sanità pubblica per garantire assistenza contraccettiva alle persone che ne hanno più bisogno.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Aggiungi Commento