Porta i fratellini a caccia: ragazzina 12enne spara e uccide per sbaglio il fratello di 11 anni. Un ragazzo di 19 anni porta i fratellini a caccia e la sorella 12enne spara e uccide per sbaglio il fratello minore di 11 anni con una fucilata calibro 22 alla testa. È successo sabato 2 dicembre ad Alex Knight Road, nello Stato americano del Mississippi. I tre erano fuori a caccia di conigli con il loro fratellastro diciannovenne a casa della nonna quando si è consumata la tragedia.
Durante la battuta di caccia, il ragazzo si è inginocchiato per consegnare il fucile alla sorella in modo che potesse sparare al coniglio, ma mentre si alzava lei ha premuto il grilletto e gli hanno sparato alla testa, secondo quanto riferiscono i media locali. I familiari sono immediatamente entrati in azione per fornire aiuti e l’ambulanza lo ha portato d’urgenza all’ospedale di Hattiesburg, nel Mississippi.
Il decesso poco dopo l’arrivo in ospedale
Ha continuato a combattere per la sua vita nonostante abbia riportato ferite gravi e mortali. Il ragazzino è stato dichiarato morto poco dopo il suo arrivo all’ospedale. La polizia non ha reso noto se verranno presentate accuse per la morte dell’undicenne, ma hanno definito la sparatoria un “tragico incidente” e hanno affermato che le indagini sono in corso. “In questo momento, la nostra indagine è purtroppo in corso”, ha affermato il colonnello Jerry Carter, capo delle forze dell’ordine del Dipartimento della fauna selvatica, della pesca e dei parchi del Mississippi.
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