Colpisce il compagno di squadra con la mazza accidentalmente e lo uccide: partita di baseball finisce in tragedia. Una partita di baseball liceale finisce in tragedia quando un giocatore colpisce il compagno di squadra con la mazza accidentalmente e lo uccide. È successo alla Gainesville High School, nello Stato americano della Florida, durante una partita in allenamento.
I fatti risalgono allo scorso 20 novembre, quando Jeremy Medina, 18 anni, è rimasto tragicamente colpito alla testa con la mazza dal compagno di squadra. Il giovane è stato ricoverato in ospedale, dove i medici hanno deciso di metterlo in coma farmacologico per i gravi traumi riportati ma lo scorso m dopo 16 giorni il ragazzo è deceduto. Secondo la scuola si è trattato di un nell’incidente di gioco, non vi è stato alcun comportamento scorretto.
Parlando ai media locali, il preside Jamie Green ha confermato che Medina si è appoggiata a una rete da battuta mentre un compagno di squadra colpiva le palle. “Mentre il giocatore continuava il suo swing, Jeremy si è appoggiato alla rete ed è stato colpito alla testa. Non c’è nessuno scherzo, nessuna cattiva condotta e nessun intento”, ha detto Green.
Il cordoglio
La famiglia del ragazzo ora ha intenzione di donare i suoi organi, qualcosa che l’adolescente aveva precedentemente detto di volere dopo aver richiesto la sua licenza di sub. La sua famiglia è orgogliosa che abbia deciso di aderire, con suo padre David Medina che aggiunge di essere “così grato” per tutto l’amore e il sostegno provenienti da tutto il mondo da quando Medina ha subito il terribile infortunio. Anche la Gainesville High School ha reso omaggio al giovane studente con un post su Facebook.
Hanno scritto: “La vita di Jeremy Medina avrà un impatto per sempre sulla vita di tutta la nostra comunità. La sua scomparsa significherà una vita rinnovata per molti altri come donatori di organi. Per favore continuate a pregare per la famiglia Medina. Maggiori informazioni sulla camminata d’onore e sulla celebrazione di Jeremy of Life sarà presto condiviso.”
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