Lasciata per una donna più giovane: 61enne fa causa al marito per discriminazione verso l’età. Una 61enne lasciata per una donna più giovane fa causa al marito per ageismo, una forma di discriminazione in ragione dell’età di un individuo. Succede nel Regno Unito, dove una donna ha fatto causa, e ha vinto, al suo ex marito per discriminazione basata sull’età poiché sosteneva che lui l’avesse lasciata per una donna più giovane.
Tim Belson, 72 anni, e la sua ex moglie Eleanor, 61 anni, sono stati coinvolti in una aspra battaglia legale in seguito al deterioramento della loro relazione. La coppia britannica si è separata due anni e mezzo fa e la donna ha intentato quattro cause contro il suo ex consorte. Il primo dei casi è stato sollevato nell’aprile 2022, dove lei ha affermato che lui era “ageista” nel porre fine al loro matrimonio.
Ha continuato accusandolo di aver avuto una relazione con una donna più giovane, oltre a vendicarsi di lei licenziandola dal lavoro presso la sua gioielleria. La 61enne ha vinto ed ha ricevuto un risarcimento di circa 10mila euro. Tuttavia, la commissione che ha esaminato i casi tra la coppia ha condannato entrambi per il loro atteggiamento meschino e pessimo comportamento reciproco. Anche il giudice del lavoro Holly Stout, che ha presieduto la giuria, ha respinto le accuse di ageismo contro il signor Belson.
La sentenza
Ad aprile, un’udienza durata una settimana nel centro di Londra ha concluso che in realtà è stata Eleanor a lasciare il matrimonio. Stout ha dichiarato: “Tra l’estate del 2021 e la fine del [Mrs. Belson] il rapporto tra [lei] e il signor Belson (in tutti i suoi aspetti: coniugale, personale e lavorativo) si è interrotto – a nostro giudizio, irrimediabilmente. Entrambe le parti si sono comportate in un modo calcolato o suscettibile di distruggere il rapporto di fiducia tra loro e che, di fatto, a nostro giudizio ha distrutto quel rapporto.
“Entrambi […] non sono ancora riusciti a raggiungere una soluzione amichevole in relazione al loro divorzio, anche se la loro separazione è avvenuta ormai da 2 anni e mezzo. Lei non ha avviato solo questi procedimenti legali contro il signor Belson, ma ha anche avviato o sostenuto almeno altre tre serie di procedimenti legali di cui abbiamo sentito parlare. Anche le altre denunce di Eleanor sulla disabilità e sulla discriminazione dello stato civile, nonché sui danni derivanti dalle denunce, non hanno avuto successo”.
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