Morte Pier Paolo Pasolini, la decisione della Procura per l’istanza di riapertura delle indagini. Arriva la decisione della Procura di Roma per l’istanza di riapertura delle indagini sulla morte di Pier Paolo Pasolini. I giudici capitolini hanno rigettato la richiesta. L’omicidio del regista e scrittore, ricordiamo, si è consumato il 2 novembre del 1975 ad Ostia. Nell’atto, depositato lo scorso marzo, si chiedeva di accertare a chi appartenessero i tre Dna individuati dai carabinieri del Ris nel 2010 sulla scena del crimine.
Pier Paolo Pasolini, noto regista, scrittore e intellettuale italiano, fu brutalmente assassinato il 2 novembre del 1975 ad Ostia. La sua morte rimane avvolta da mistero e controversie. Pasolini era una figura poliedrica, impegnata politicamente e critica nei confronti della società. Il suo omicidio ha generato varie teorie, alcune suggerendo un coinvolgimento politico. La sua eredità artistica, caratterizzata da opere come “Salò o le 120 giornate di Sodoma” e “Il Vangelo secondo Matteo”, continua a suscitare riflessioni sulla sua visione unica e provocatoria.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina
Leggi anche:
Rimini, 50enne in sedia a rotelle abusa di una disabile 21enne: chiesto rinvio a giudizio
Morte Pier Paolo Pasolini, la decisione della Procura per l’istanza di riapertura delle indagini
Aggiungi Commento